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IL MADE IN ITALY NEL MONDO

Massimo Bottura e la Parma Food Valley con il Teatro Regio in Usa per promuovere il “brand Parma”

Dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, protagonisti con lo chef e il Comune nel gala dell’International Friends of Festival Verdi a New York

Il tristellato chef Massimo Bottura, un menù creato per l’occasione con piatti pensati per far risaltare i prodotti della Food Valley italiana, dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, l’esibizione della celebre soprano italiana Eleonora Buratto e una “silent e live auction” con Brook Hazelton, il banditore di Christie’s, con all’asta articoli realizzati dai laboratori di sartoria e scenotecnica del Teatro Regio di Parma ed esperienze esclusive per svelare e far vivere al pubblico internazionale il prestigio, la cultura e la storia del territorio. Ecco gli “ingredienti” volati in Usa per sostenere una realtà culturale italiana di eccellenza come il Teatro Regio di Parma e per promuovere il “brand Parma”, Città Creativa Unesco per la Gastronomia, nel prestigioso “Spring Gala” dell’International Friends of Festival Verdi, di scena nei giorni scorsi al Metropolitan Club di New York.
Cultura ed enogastronomia sono i punti di forza del made in Italy nel mondo con cui il brand Parma si è presentato a New York nel prestigioso evento promosso dal Teatro Regio di Parma con l’Associazione no profit International Friends of Festival Verdi - e con l’Ambasciata Italiana a Washington, il Consolato Generale di New York, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Consorzio Parma Alimentare, Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy, Parma Food Valley, e con nei piatti anche i brand made in Italy e in Parma Barilla, Delicius, Mutti, Rizzoli, Caruso, Zarotti, Casa Maria Luigia e Oinoe Vini - per presentere l’edizione 2022 del “Festival Verdi”, in programma tra Parma e Busseto dal 22 settembre al 16 ottobre ad un gruppo selezionato di 150 personalità della finanza, dell’editoria e dell’imprenditoria statunitense, tra i quali in platea c’erano anche Fabrizio Di Michele, Console Generale d’Italia a New York, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma, Anna Maria Meo, dg del Teatro Regio e direttore artistico del Festival, e James E. Miller, presidente dell’International Friends of Festival Verdi.
Fondata proprio negli Stati Uniti nel 2017, l’International Friends of Festival Verdi, che nel 2019 ha ottenuto dall’Irs-International Revenue Service la qualifica 501 (c) (3) ed è tra le poche simili di cui sono dotate le istituzioni culturali italiane, è composta da un centinaio di membri e dalla sua nascita ha contribuito al sostegno al Teatro Regio di Parma per il “Festival Verdi” con quasi 2 milioni di euro per stimolare e condividere nuove ricerche e riflessioni sulla musica di Giuseppe Verdi, promuovendo e tramandando in tutto il mondo la musica del maestro nei suoi luoghi natali e intraprendendo specifiche azioni di supporto alle forme spettacolari e ai programmi educativi e di divulgazione.
Nella cornice del progetto Parma Food Valley, tra gli attori volati Oltreoceano per promuovere Parma c’era anche il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano, tra le eccellenze protagoniste del cocktail pre-dinner e della cena di gala firmata da Bottura che ha proposto il Parmigiano Reggiano Dop nell’entrée “It’s Spring in Emilia” e nel primo piatto “The Crunchy Part of The Lasagna”. Per il comparto del Parmigiano Reggiano, il mercato americano ha un’importanza strategica: gli Stati Uniti sono infatti il primo Paese di destinazione della Dop. Nel 2021 sono state esportate verso gli Usa 12.867 tonnellate di prodotto, un dato in crescita del 10,4% sul 2020. “La promozione dell’eccellenza italiana passa attraverso la capacità di fare sistema - ha detto Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio - Giuseppe Verdi e il Teatro Regio di Parma sono due icone di italianità, e l’identità gastronomica e la cultura sono due asset fondamentali per il brand Italia che si devono sostenere a vicenda”.

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