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ATTUALITÀ

Un 2023 di fatica per i fine wine ma c’è chi va controcorrente: il caso “eWibe”

Il live market di vini pregiati ha comunicato che nell’anno appena trascorso la piattaforma ha generato un valore di transato di 1 milione di euro
EWIBE, FINE WINE, LIVE MARKET, MERCATO, Italia
Edoardo Lamacchia, Ceo e founder eWibe

In un anno in cui mercato dei fine wine ha mancato obiettivi importanti, c’è chi va controcorrente salutando un anno di crescita: è il caso di “eWibe”, il live market dei vini pregiati, che ha salutato il 2023, primo anno di piena operatività, “raggiungendo tutti gli obiettivi aziendali fissati” come fanno sapere loro stessi. Un anno in cui “l’offerta di vini pregiati in piattaforma è cresciuta costantemente: le bottiglie disponibili sul mercato eWibe sono passate da 3.000 a oltre 10.000 in 12 mesi, incrementando il proprio valore da 1,3 milioni di euro ad oltre 5 milioni di euro (+285%). Il volume delle 2.200 operazioni perfezionate in piattaforma ha generato un valore di transato che ha raggiunto quota un milione di euro, con un prezzo medio di acquisto di 440 euro a bottiglia”. Nel dettaglio, è stato spiegato che i vini da investimento sono stati transati sul live market a partire da un prezzo minimo di 70 euro, mentre il top seller dell’anno è stata una bottiglia di Romanée-Conti Grand Cru 2016 - Domaine de la Romanée-Conti da 23.000 euro.
“eWibe” conta “oltre 10.000 utenti iscritti, in crescita del 186% dal gennaio 2023. Per la retention, 6 clienti su 10 hanno perfezionato molteplici operazioni, e, a partire dal secondo semestre, si è rilevata una crescita significativa del numero di transazioni che ha reso il mercato sempre più dinamico”. “eWibe” , nel 2023, ha ampliato i servizi offerti e potenziato la propria user experience e conta oggi più di 25 partner tra produttori diretti, wine merchant, enoteche ed e-commerce: tra le più recenti novità implementate sulla piattaforma figura il Wine Advisor Virtuale, un sistema di intelligenza artificiale che utilizza modelli avanzati di elaborazione del linguaggio naturale per creare un portafoglio di vini ottimizzato, diversificato e ad alto potenziale, prendendo in considerazione una serie di parametri forniti dall’utente come budget, regioni preferite, annate e formato delle bottiglie; un servizio che si affianca al lancio della nuova app.
“Siamo molto soddisfatti di aver chiuso il 2023, primo anno di piena operatività di eWibe, raggiungendo gli obiettivi fissati - afferma Edoardo Maria Lamacchia, fondatore e ceo eWibe - e siamo cresciuti, in termini di utenti, volumi e numero di operazioni, e abbiamo lavorato alla continua ottimizzazione della piattaforma. Una delle priorità è stata il lancio di nuovi servizi, come il Personal Wine Advisor, ma anche sistemi di ultima generazione basati sull’intelligenza artificiale come l’advisory virtuale. Continueremo in questa direzione con l’obiettivo di fornire a chi desidera accedere a un mercato alternativo ad alto potenziale, un servizio sempre più completo, ma anche formazione e informazioni su un passion asset come il vino pregiato. Guardiamo, quindi, al 2024 con entusiasmo e siamo già al lavoro su nuovi progetti e sul percorso di internazionalizzazione recentemente avviato con il supporto dei nostri investitori, che nei mesi scorsi hanno rinnovato la fiducia nel percorso di crescita di eWibe”.

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