Dall’areale del Cerasuolo di Vittoria all’Etna, da Marsala e Contessa Entellina a Pantelleria, l’articolato mosaico enoico di Donnafugata, praticamente, abbraccia i migliori terroir dell’isola, interpretando con vini raffinati e generosi la variopinta tavolozza dei colori della Sicilia enoica. Un percorso iniziato nel 1983 e che oggi vede l’azienda, guidata da Antonio e José Rallo - forte di 467 ettari a vigneto per una 3.450.000 bottiglie - a consolidare un prestigio interno quanto internazionale. Il rosso Mille e una Notte è il re incontrastato della produzione di Contessa Entellina e fa il suo esordio sul mercato con l’annata 1995, non senza lo “zampino” di Giacomo Tachis a quell’epoca assiduo frequentatore della Sicilia enoica. Si tratta di una delle etichette che hanno contribuito più di altre alla scoperta di quanto stava accadendo, dal punto di vista enologico, nell’isola, un “continente” del vino che proprio a metà anni Novanta si preparava per il balzo decisivo verso l’eccellenza assoluta. La versione 2019 di questo blend ottenuto da Nero d’Avola in prevalenza (dall’annata 2009 contribuiscono all’uvaggio anche Petit Verdot e Syrah) e maturato in barrique per 14 mesi, ha colore impenetrabile, naso molto intenso sul tema frutto-rovere, con tocchi mentolati e pepati. In bocca il sorso è avvolgente, cremoso e persistente, chiudendo con un finale ampio e dai ritorni speziati e balsamici.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024