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Riecine, Docg Chianti Classico 2022

Vendemmia: 2022
Uvaggio: Sangiovese
Bottiglie prodotte: 50.000
Prezzo allo scaffale: € 22,00
Proprietà: Alessandro Campatelli
Enologo: Alessandro Campatelli
Territorio: Chianti Classico

Riecine ha vissuto molte vicende, ma non ha mai perso la brillantezza qualitativa dei suoi vini, disegnando uno dei percorsi enoici più intriganti nella terra del Gallo Nero. Fondata nel 1971 da John Dunkley e sua moglie Palmina Abbagnano (nipote del filosofo Nicola), che acquistarono 4 ettari di terra da Badia a Coltibuono, uscì con la prima annata di Chianti Classico, la 1973, nel 1975 e poi nel 1982 nacque La Gioia. Nel 1998, l’azienda venne rilevata dall’americano Gary Baumann e nel 2012 passò nelle mani di Svetlana Frank. Oggi un nuovo capitolo, che in realtà non è propriamente nuovo, si apre partendo dallo splendido percorso enoico della cantina saldamente tra le realtà di riferimento dell’Unità Geografica Aggiuntiva di Gaiole. Protagonista di questa “nuova” avventura, dallo scorso luglio, Alessandro Campatelli, già direttore dell’azienda dal 2015 ed enologo dal 2016, che ne è divenuto proprietario a tutti gli effetti tramite un leveraged buyout, rilevandone le quote. Ma al di là degli assetti proprietari a Riecine continua a comandare il buon vino. Come nel caso del Chianti Classico 2022, un vino dal bel carattere gaiolese, che si incontra fin dal suo bagaglio olfattivo caratterizzato da frutti chiari, di terra e leggeri toni speziati. Ad accompagnare una progressione gustativa fragrante, snella e agile, dallo sviluppo saporito e dal finale arioso, ancora sui frutti e su rimandi al sottobosco.

(fp)

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