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EDIZIONE N. 4

Torna il “Premio Pfv - Primum Familiae Vini”, per sostenere le imprese familiari di eccellenza

Candidature aperte fino al 31 marzo 2026 per realtà di ogni Paese e settore. Al vincitore (svelato nel 2027) un premio da 100.000 euro
FAMIGLIE DEL VINO, PREMIO PFV, PRIMUM FAMILIAE VINI, Mondo
Torna il “Premio Primum Familiae Vini”, per sostenere le imprese familiari di eccellenza

Fare impresa familiare vuol dire condividere e tramandare valori, guardare al futuro per dare continuità per le generazioni che verranno, investire nella sostenibilità a 360 gradi, seguire un progetto che va oltre il presente, incardinato su elementi come l’artigianalità e la qualità massima. Valori condivisi dalle 12 realtà delle Primum Familiae Vini, associazione che riunisce le cantine guidate dalle grandi famiglie del vino di tutta Europa, come le italiane Marchesi Antinori e Tenuta San Guido, le francesi Baron Philippe de Rothschild, Joseph Drouhin, Domaine Clarence Dillon, Famille Hugel, Pol Roger e Famille Perrin, la tedesca Egon Müller Scharzhof, la portoghese Symington Family Estates e le spagnole Familia Torres e Tempos Vega Sicilia. Che, per sostenere imprese familiari di altri settori, di cui condividono i valori di fondo, hanno lanciato nel 2020 il “Premio Pfv - Primum Familiae Vini”, che viene assegnato ogni due anni ad “un’azienda familiare - di qualsiasi settore e Paese - che incarni la trasmissione generazionale, la ricerca dell’eccellenza, l’innovazione responsabile e l’impegno per un futuro sostenibile”.
E dopo le prime edizioni che hanno visto trionfare Maison Bernard (Belgio), la più antica bottega di liuteria in Europa fondata nel 1868, Brun de Vian-Tiran (Francia), specialista in fibre nobili dal 1808, e Tsutsumi Urushi Asakichi (Giappone), maestro della lacca tradizionale dal 1909, ora sono aperte le candidature per l’edizione n. 4 (possibili fino al 31 marzo 2026 sul sito dell’associazione), che vedrà il verdetto del vincitore nel 2027, con il titolo che, come sempre, sarà accompagnato da un premio di 100.000 euro per sostenere il progetto dell’impresa familiare vincitrice.

“Un premio raro che celebra l’eccellenza. In un mondo che cerca sempre più valori sostenibili e una visione a lungo termine, le imprese familiari si distinguono oggi più che mai come modelli per il futuro. Uniscono artigianalità, radicamento locale, responsabilità duratura e libertà di innovare con senso. Il Premio Pfv continua la sua missione: mettere in luce imprese familiari che mantengono l’eccellenza attraverso le generazioni costruendo il futuro. Ogni vincitore incarna una visione forte dell’impresa: umana, rigorosa, indipendente e profondamente ancorata al proprio tempo”, spiegano le Primum Familiae Vini.

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