02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

A SAN FRANCISCO VINCE IL CABERNET DELLA TENUTA AMERICANA DI GIANNI ZONIN, PRODOTTO IN VIRGINIA MA TUTTO “MADE IN ITALY”

Un cabernet prodotto in Virginia, ma con un imprinting tutto italiano, si distingue alla San Francisco International Wine Competition 2005, la più prestigiosa manifestazione enologica degli Stati Uniti: ad andare fiero della sua medaglia d’oro è il Cabernet Reserve 2001 di Barboursville Vineyards, la tenuta che la famiglia Zonin, tra i più importanti produttori del nostro Paese con 1.800 ettari di vigneti e 11 aziende in ben 7 regioni, possiede al di là dell’Atlantico, in Virginia. Nella Tenuta Barboursville Vineyards, accanto alla bandiera a stelle e strisce, sventola il tricolore, e tutto in quest’angolo del Nord America parla italiano, dai tecnici al know how, all’esperienza decennale. Anche l’enologo che ha firmato il Cabernet Riserve 2001 arriva dal Piemonte: “una splendida vendemmia e la ricerca viticola fatta negli ultimi 20 anni - spiega Luca Paschina - sono i segreti del successo del nostro Cabernet”. Gianni Zonin spiega che questa medaglia d’oro “è motivo di grande soddisfazione anche personale per chi, come me, ha scommesso sul potenziale vitivinicolo della Virginia quando nessuno era disposto a crederci. In quello stato, 30 anni fa, esistevano solo tre aziende che producevano vini ricavati da uve di ibridi americani. I primi vitigni nobili sono stati impiantati dai tecnici Zonin negli oltre 80 ettari di vigneto di Barboursville”. Stimolati da quell’esempio, sono oggi 87 le wineries che gareggiano in Virginia sul piano della qualità. Ma la medaglia d’oro ottenuta alla San Francisco International Wine Competition dimostra che Barboursville non ha nessuna intenzione di cedere la sua leadership.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli