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AMMINISTRATORE DELEGATO DEL COLOSSO MEDIATICO TIME WARNER E PRODUTTORE DI BRUNELLO PER PASSIONE: L’AVVENTURA A MONTALCINO DI RICHARD PARSONS, CHE HA IMPARATO AD AMARE IL VINO GRAZIE A ROCKFELLER

Italia
Richard Parsons

Non gli basta guidare il “gigante” americano dei media: Richard Parsons, amministratore delegato della Aol Time Warner, produce da alcuni anni anche un ottimo Brunello di Montalcino. Forse per rilassarsi dalla mole di impegni di lavoro (il suo gruppo controlla marchi come Warner Bros, HBO, CNN, Time inc., New Line Cinema, America on Line), ha acquistato, da poco tempo, la Tenuta Il Palazzone a Montalcino, 3 ettari vitati, che produce ogni anno 4.000 bottiglie.

Richard “Dick” Parsons, afro-americano, racconta di aver imparato ad amare e conoscere il vino a vent’anni da un maestro d’eccezione, Nelson Rockfeller, per cui lavorava: il magnate adorava i Bordeaux, i Burgundies e gli Chateneauf-du-Pape, ed è stato proprio lui ad insegnargli a bere bene e ad apprezzare l’arte. Grande amante dei rossi italiani, tra i vini preferiti di Parsons ci sono il Sassicaia, il Solaia, quelli prodotti da Massimo Ferragamo e da Planeta in Sicilia. L’uomo d’affari confessa la sua predilezione per la Toscana - di cui adora la campagna e le persone - ed il Brunello, soprattutto quello firmato Soldera. Lui e la moglie Laura si sono innamorati delle colline di Montalcino a prima vista, e hanno acquistato la Tenuta Il Palazzone, in società con il manager svizzero Mario Bollag, al motto “Beviamo tutto quello che possiamo, e vendiamo il resto!”.

Non si è trattato, infatti, di un investimento commerciale: “quello che volevo - ha affermato Richard Parsons, nei mesi scorsi, in un'intervista al giornalista Michael Schachner di una delle più prestigiose riviste di vino del mondo, Wine Enthusiast - era un hobby al di fuori del mio lavoro, che mi coinvolgesse e mi appassionasse. Credetemi, teniamo per noi e per gli amici una buona parte del vino che produciamo”. Il Brunello Tenuta Il Palazzone si può trovare, infatti, solo in pochi ed esclusivi grandi ristoranti degli Stati Uniti.

Parsons, a Montalcino, spiega di essere stato subito ben accettato, senza nessun pregiudizio di sorta: nel territorio del Brunello lo chiamano Mr. Warner Brothers. E Parsons ricambia la gentilezza contribuendo a far apprezzare il Brunello a molti conoscenti famosi: ha mandato bottiglie in omaggio a Bono degli U2, che gli ha confessato il desiderio di voler comprare una cantina in Italia, a Quincy Jones, suo grande amico, e persino al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che Parsons conosce perché la sua società cura il marketing e le pr per la squadra del Milan.

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