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ANTINORI, FARNESE, FEUDI DI SAN GREGORIO, SANT'ORSOLA, DUCA DI SALAPARUTA, CASTELLO BANFI, CANTINE LEONARDO, CITRA, FIRRIATO, LA VIS: LA TOP 10 DELL'ITALIA DEL VINO SECONDO MARONI

Italia
Luca Maroni

Le dieci migliori case vinicole italiane? Al primo posto Antinori, (Toscana), quindi Farnese (Abruzzo) e Feudi di San Gregorio (Campania), poi Sant’Orsola-Fratelli Martini (Piemonte) ed ancora Duca di Salaparuta (Sicilia), Castello Banfi (Toscana), Cantine Leonardo da Vinci (Toscana), Citra (Abruzzo), Firriato, (Sicilia), Cantina La Vis (Trentino). Questo il verdetto delle guide di Luca Maroni - "L'annuario dei migliori vini italiani 2004" e "La guida dei vini italiani" - da oggi nelle principali librerie italiane, "le uniche che consentono al lettore di valutare i vini attraverso i sensi", stando alle parole dell'editore.
"L'annuario dei migliori vini italiani 2004" (edizione n. 11) è un'opera di oltre 1000 pagine, dedicata a quei vini che hanno rivelato in assaggio le migliori caratteristiche organolettiche e che rappresentano l'esemplare e pregiata produzione italiana. La "La guida dei vini italiani" raccoglie oltre 18.000 differenti vini degustati, provenienti da più di 2.400 aziende.
“Entrambe le guide - spiega l’autore Luca Maroni - si basano su una filosofia innovativa che, ponendo i sensi al centro del metodo di degustazione, rende chiunque in grado di comprendere il vino. La degustazione, non è un'arte né un fatto di talento, ma un’applicazione tecnica che consente di valutare, di descrivere e di argomentare ciò che i sensi naturalmente colgono. Qualsiasi individuo dunque, senza condizionamenti, ma solo attento alla percezione delle proprie sensazioni, potrà valutare, in prima persona, i migliori vini italiani presenti nelle Guide 2004, apprezzandoli e amandoli compiutamente.
Luca Maroni presenterà le Guide 2004 al Salone del Vino di Torino (16/19 novembre) e premierà i migliori vini d’Italia, il 17 novembre.

Le dieci migliori case vinicole italiane
1) Antinori, Toscana
2) Farnese, Abruzzo
3) Feudi di San Gregorio, Campania
4) Sant’Orsola - Fratelli Martini, Piemonte
5) Duca di Salaparuta, Sicilia
6) Castello Banfi, Toscana
7) Cantine Leonardo da Vinci, Toscana
8) Citra, Abruzzo
9) Firriato, Sicilia
10) Cantina La Vis, Trentino

Luca Maroni “l’analista sensoriale”
Luca Maroni, astemio fino a 24 anni e da 15 anni degustatore professionista è oggi uno dei massimi esperti del settore. Laureato in Economia e Commercio con lode nel 1986, fra il 1987 e il 1989 collabora con Luigi Veronelli scrivendo articoli per “L’Etichetta” e realizzando “Ex Vinis”, la prima newsletter italiana di cui è direttore responsabile per un anno circa. Nel 1990 fonda la LM Edizioni, creando la rivista “The Taste of wine” periodico per conoscere e apprezzare il vino. Nel 1995 scrive sull’Enciclopedia Italiana Treccani la voce “Degustazione del vino” di cui curerà un ulteriore approfondimento sull’appendice 2000. Nel novembre 2001 pubblica con Sperling&Kupfer/Mondadori “Piacevolezza del Vino”- il metodo per degustare. Luca Maroni può oggi essere definito un “analista sensoriale” poiché ha inventato un vero e proprio metodo scientifico basato su un’analisi “sensoriale/chimica” in grado di mettere in relazione le sensazioni avvertite in fase di degustazione con le componenti fisico/chimiche proprie di ciascun vino. I tre parametri determinanti la qualità del vino sono: la consistenza, l’integrità e l’equilibrio, ognuno analiticamente misurabile (con un punteggio da 1 a 33) e concorrente in eguale misura alla determinazione della “qualità” - “piacevolezza” - di qualsiasi vino.
Fonte: www.sensonline.com

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