Ottenuto da una vendemmia tardiva e affinato per un anno in barrique, lo Chardonnay Laicale 2020 si presente di un colore giallo paglierino carico, con riflessi dorati. Composito il quadro aromatico, dai rimandi fruttati che sanno di albicocca, pesca, mango, banana e ananas, con lampi floreali di gelsomino e acacia. In bocca il sorso possiede leggeri toni fumé ed è morbido e rotondo. Lo sviluppo è pieno e il finale intenso, con note speziate in chiusura. Apollonio detiene un ruolo fondamentale nella storia enoica pugliese, riempita dal lavoro e dalle intuizioni di quattro generazioni di vignaioli. Fu Noè Apollonio nel 1870 - che poi contribuì allo sviluppo indipendente del vino salentino nei primi decenni del secolo scorso, quando era considerato esclusivamente come taglio per le partite dei vini destinate al Nord Italia - a costruire le basi di questa realtà. Ma è nei primi anni Settanta del secolo scorso che l’azienda compie il passaggio decisivo, imbottigliando vini con il proprio marchio e diventando una delle prime cantine operanti in Puglia a comprendere l’intera filiera, dalle uve alle etichette. Oggi è il turno di Massimiliano e Marcello Apollonio, che guidano una realtà ormai consolidata da un’estensione vitata di circa 100 ettari di vigneto e da una produzione media di 1.500.000 bottiglie, caratterizzata da una qualità diffusa e distribuita su un ampio portafoglio etichette.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024