L'azienda della famiglia Bava, sulla breccia dal 1911, anno in cui costruì la sua prima cantina, si trova nel cuore dell'Astigiano e conta su 55 ettari per una produzione che sfiora il mezzo milione di bottiglie. I vigneti sono posti tra Cocconato, Cioccaro di Penango e Agliano Terme nel Monferrato, dove si coltivano principalmente la Barbera, il Grignolino, l'Albarossa e varietà internazionali quali lo Chardonnay e il Sauvignon. A Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe, in una delle sottozone più rinomate del Barolo, invece, vengono allevati Dolcetto e Nebbiolo, a cui vanno aggiunti gli appezzamenti che si trovano in Alta Langa e dove vengono allevate le varietà per la produzione spumantistica della Giulio Cocchi, nota anche per i suoi Vermuth, di proprietà della famiglia Bava dal 1978. Ultimo vino ad aggiungersi al portafoglio della cantina con sede a Cocconato la Barbera Viva 2017. Si tratta di una versione più vezzosa che si distingue per pienezza e carattere. È una Barbera destinata a piacere, proprio per la sua vivacità, specie in questa fase dove i gusti reclamano sempre più speso l'immediatezza. L'etichetta richiama i temi della storia della famiglia: il metodo ancestrale praticato del nonno Pierot, fondatore della cantina nel 1911, che amava la Barbera frizzante. È tuttavia un frizzante delicato che può accompagnare sia cibi più grassi come alcuni piatti di pesce.
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