L’Azienda Agricola Beatesca di proprietà di Furio Fabbri e Benedetta Pasini dal 1991, fa parte di quella nutrita costellazione di piccole realtà produttive che fa di Montalcino non solo il regno del Brunello, ma anche uno dei luoghi d’elezione dell’alto artigianato enoico del Bel Paese. I suoi quasi due ettari e mezzo a ridosso del paese, sono contraddistinti da terreni dalla tessitura franco-argillosa ricca di scheletro, dando al Sangiovese il giusto apporto per esprimersi in modo significativo. In cantina, gli affinamenti sono effettuati in tonneau e lo stile dei vini risulta garbatamente moderno, con un approccio che punta alla piena maturità della materia prima e ad un sostegno del rovere sempre in primo piano. Qui si producono Rosso e Brunello di Montalcino, ed a cornice di entrambe le etichette aziendali il nome Beatesca quale dedica alle figlie Beatrice e Francesca. Il Brunello 2014 ben rappresenta un’annata per certi versi complicata ma, allo stesso tempo, appare in grado di esprimersi ad un livello interessante. I profumi mettono in evidenza fragranza fruttata ad incrociare cenni speziati ed affumicati, su un fondo di vaniglia. L’attacco del vino in bocca è tendenzialmente morbido e dolce, ma incontra nel suo sviluppo una bella verve acida che ne amplifica profondità e sapore. Finale non infinito, ma sapido e dai ritorni sul frutto, a renderlo piacevolmente accattivante.
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