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LA GRIFFE

Bellavista, Docg Franciacorta Extra Brut Vittorio Moretti Riserva 2008

Vendemmia: 2008
Uvaggio: Chardonnay, Pinot Nero
Bottiglie prodotte: 25.000
Prezzo allo scaffale: € 85,00
Proprietà: Terra Moretti
Enologo: Mattia Vezzola
Territorio: Franciacorta

È un autentico, e neanche più tanto piccolo, impero ormai quello messo insieme, nel tempo e nel mondo del vino e dell’accoglienza correlata, dalla famiglia Moretti, sbarcatavi – come altre più o meno nella stessa epoca e nella stessa area – da branche del tutto differenti del business, e importandovi dunque un collaudato savoir faire imprenditoriale e una mentalità efficientemente market oriented. Alle griffe franciacortine originarie e all’Albereta, il famoso resort annesso, si sono così via via aggiunti altri pezzi da novanta, da Petra con la sua ormai celebre cantina e La Badiola (anche’essa dotata di resort) fino agli ultimi acquisti sardi (Sella & Mosca) e ancora toscani (Teruzzi & Puthod a San Gimignano). In questo risiko enoico e gestionale pur quanto mai complesso e impegnativo, la luce prima accesa con il varo e la paziente costruzione del prestigio e della force de frappe commerciale di Bellavista (eloquente il restyling pop dei suoi packaging di qualche anno fa, trampolino verso nuove esplorazioni e collocazioni lounge e un pubblico ancor più smart & young) continua però ad essere il faro di prua dell’intera flotta. Lo dicono in cifre non controvertibili i bei risultati di bilancio conseguiti, lo dice la qualità dei prodotti di punta: in questo caso l’impressionante 2008 (annata senza dubbio importante per la zona, ormai è chiaro, ma oggetto poi di diverse e variegate interpretazioni secondo mano e stile). Qui, il mood è quello, inconfondibile a questi livelli, della casa e della “mente” tecnica che da sempre organizza, guida e conduce le scelte enologiche per i brand spumantistici. Il Vittorio Moretti, prodotto solo nelle annate eccezionali e che porta, non a caso, con orgoglio il nome del fondatore eponimo della ditta (ed è portatore di una seconda quanto eloquente dedica indicata con la formula “Raccolta Creatori Luigi Veronelli”), lieve ma evidente prevalenza di blanc nella cuvée, lunghissima e preziosa permanenza sui lieviti, è dunque sontuoso, di trama forte e intensa fin dalle prime note olfattive, e si presenta ampio, avvolgente, importante. Quasi imperioso. E la bocca, complessa e lunga, conferma senza sconti o ribassi le attese. Ma, pur già appagante e completo, il sorso conferma un’altra delle caratteristiche tanto di questa Riserva nelle sue espressioni più notevoli che del millesimo di cui è testimone: la potenziale capacità di crescita ulteriore e di longevità. Il Vittorio Moretti 2008 lascia, cioè, presagire nuove, vaste e incuriosenti possibilità evolutive. Da bere e da attendere, quindi. Meglio, insomma, averne in cantina almeno due…

(Antonio Paolini)

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