Il “Col fondo” o “Prosecco sui lieviti” è stato il primo vino frizzante della Marca Trevigiana, nato quando gli spumanti erano ottenuti esclusivamente con la rifermentazione in bottiglia. La versione prodotta da Canevel, il Valdobbiadene Prosecco Nature San Biagio, possiede colore giallo paglierino tenue, con riflessi appena verdognoli. Al naso predominano i rimandi alla mela e agli agrumi, con tocchi leggeri di erbe officinali. In bocca il sorso è immediatamente gradevole, appena sapido e di buona scorrevolezza, ha beva invitante, sviluppo continuo e finale ben profilato, ancora su toni fruttati. Canevel conta su 26 ettari di vigna di proprietà (con il resto della materia prima che proviene da una serie di conferitori di provata fiducia), un’estensione che è andata formandosi a partire dal 1979, quando Mario Caramel ha fondato questa solida realtà spumantistica, sulla collina di San Biagio. La “piccola cantina” (questo il significato di Canevel nel dialetto locale) nel tempo in realtà è cresciuta e non di poco ed oggi produce 1,3 milioni di bottiglie, distribuite su un portafoglio etichette composto da 15 referenze (due Prosecco “Setàge” - metodo di spumantizzazione aziendale), due “Specialità”, quattro Cru e 7 spumanti “Casa Canevel” (compresa l’etichetta prodotta per la Diesel di Renzo Rosso). Dal 2016 la cantina di Valdobbiadene fa parte del Gruppo Masi, uno dei top player del Veneto enoico.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024