Cantina Vignaioli di Scansano, Doc Maremma Toscana Ciliegiolo Capoccia 2022

Il Ciliegiolo (vitigno che, ampelograficamente, ha un rapporto di parentela diretta - del tipo genitore-figlio - con il Sangiovese), nel recente passato, è stato posto sotto i riflettori soprattutto in Maremma, che ne è diventata un po’ la terra toscana d’elezione. Quello prodotto dalla cantina sociale di Scansano, che si chiama Capoccia, nella versione 2022, maturata per tre mesi in acciaio, propone aromi vinosi di prugne, mirtilli e more su fondo di note speziate. In bocca il sorso è succoso e scorrevole dai tannini rotondi e dal finale di nuovo fruttato. La Cantina dei Vignaioli di Scansano, realtà cooperativa nata nel 1972, si trova non lontano dal borgo di Scansano ed oggi conta su oltre 170 soci che coltivano 700 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 5.000.000 di bottiglie. Numeri che ne fanno la realtà più grande della denominazione maremmana, espressa da un ricco portafoglio etichette (ottenuto da Sangiovese, Ciliegiolo e Vermentino, ma anche da varietà internazionali) con i vini della denominazione nata attorno al borgo omonimo sempre a farla da padroni. La qualità complessiva della produzione è ormai assestata su un buon livello, con i vini, specie quelli che occupano la posizione apicale dell’offerta, sempre più convincenti e capaci di far dialogare antico e moderno, con un’espressione stilistica coerente e definita, dall’invidiabile equilibrio complessivo.

(fp)