Ceci, azienda squisitamente familiare, storica, ma innovativa e dinamica, è stata in grado, nel recente passato, di spostare l’attenzione sui vini tipici della bassa parmense con un’impostazione senza dubbio originale, ma anche distinguendosi per una grande fedeltà alla terra d’origine e ai suoi vitigni tradizionali. L’Otello Nerodilambrusco 1813, a parte la curiosa bottiglia dalle forme quadrate e le varie declinazioni del suo packaging, è il vino bandiera dell'azienda di Torrile. Dopo una macerazione sulle bucce a basse temperature per qualche giorno, viene spumantizzato tramite Metodo Martinotti: è il classico vino frizzante all'italiana, immediato, informale e spensierato. I profumi variano dalla ginestra alla pesca gialla, passando per piacevoli sfumature di salvia. Attacco in bocca di notevole spessore e dolcezza di frutto, che prosegue in un contesto di sostanziale pienezza e rotondità. Una bollicina lineare che fa della propria immediatezza di beva il suo punto di forza, guardando forse alla storia della sua genesi. Era il 1938 quando Otello Ceci, oste della bassa parmense, si accorse che nella sua trattoria gli avventori apprezzavano molto il Lambrusco che produceva, acquistando l’uva dai contadini della zona. Da allora, non è stato mai mancato l’appuntamento con la vendemmia e la vinificazione, che è diventata la principale attività della famiglia Ceci.
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