Era il 1938 quando Otello Ceci, oste della bassa parmense, si accorse che nella sua trattoria gli avventori apprezzavano molto il Lambrusco che produceva, acquistando l’uva dai contadini della zona. Da allora, non è stato mai mancato l’appuntamento con la vendemmia e la vinificazione, che è diventata la principale attività della famiglia Ceci. L’azienda resta anche oggi squisitamente familiare. Una realtà produttiva storica, ma innovativa e dinamica, ed in grado, nel recente passato, di spostare l’attenzione sui vini tipici della bassa parmense con un’impostazione senza dubbio originale, ma anche distinguendosi per una grande fedeltà alla terra d’origine e ai suoi vitigni tradizionali. Ideale per accompagnare affettati e salumi, ma ottimo anche in abbinamento a preparazioni a base di pesce, lo Spumante Extra Dry Tre di Terre Verdiane nasce da una vinificazione che segue le regole del metodo Martinotti, per arrivare a offrire un sorso morbido, vellutato e senza asprezze. È una bollicina informale e diretta, ma al tempo stesso mai banale o scontata. La versione 2016 si mostra alla vista di colore bianco carta cristallino e brillante, con perlage duraturo. Al naso è floreale e fruttata, caratterizzata dalla successione di note di rosa, biancospino, pesca e mela. Scorrevole e bilanciato il sorso, dallo sviluppo agile e sapido e di buona lunghezza e con finale che torna su toni fruttati.
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