Prodotta esclusivamente nelle migliori annate, a partire dalla prima edizione datata 1980, la Riserva di Caparzo è frutto di uve (dichiaratamente selezionate dall’enologo Massimo Bracalente in persona) provenienti in parte da vigneti della zona nord di Montalcino (altitudine 220 metri) e in parte dalla zona a sud (270 metri). L’azienda agricola della famiglia Gnudi Angelini cerca infatti di valorizzare i differenti terroir e la vocazione di ogni vigneto, sperimentando ancora oggi, a quarant’anni dall’impianto dei primi vigneti, sistemi di allevamento differenti e soprattutto utilizzando diverse selezioni clonali sui 90 ettari vitati. L’intento dichiarato è di “esaltare i propri vini con spirito creativo e voglia d’innovazione”, mentre una efficace penetrazione commerciale porta spesso le etichette di Caparzo in evidenza in occasione di cene ed eventi ufficiali. Il Brunello di Montalcino Riserva 2015 si presenta nel calice con un colore rosso rubino intenso che all’unghia vira leggermente sull’aranciato. Al naso manifesta ampiezza e un bouquet che sporge verso una speziatura balsamica, sentori di prugna e uno sfondo di sottobosco che ritorna anche al sorso. In bocca, il tannino vellutato ricompone un gioco di sfumature tra l’ematico, spezie dolci e un velo di grafite. Il calore è ben integrato e rende già gradevole un vino che, per sua natura, è destinato a invecchiare con eleganza.
(Giambattista Marchetto)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024