Si era alla fine dell’Ottocento quando Francesco Comerci decise di fondare l’omonima Casa, che avrebbe poi affidato a Michelina e a Rosina, le sue due figlie. L’azienda attuale muoverà poi i suoi passi soltanto nel 2000 con la gestione di Domenico Silipo, avvocato in quel di Firenze e nipote proprio di quella Rosina che aveva sposato il bottaio di Badia di Nicotera: località sede della struttura, ubicata ai piedi del vibonese Monte Poro. Domenico s’è messo di buzzo buono per fornire il giro di vite qualitativo indispensabile, al fine di poter procedere con lungimiranza e cognizione di causa sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni (Magliocco e Greco, fra i più radicati sul territorio), condotti secondo i dettami dell’agricoltura biologica e poi vinificati solo tramite lieviti indigeni e senza l’ausilio del legno. Dei trenta ettari aziendali quindici sono quelli destinati all’uva, per due corpi vitati (vigna Badia e vigna Sant’Andrea) caratterizzati entrambi da terreno limoso-sabbioso. La cantina negli ultimi anni ha innalzato sensibilmente il livello della sua produzione, come dimostra anche questo Rèfulu: luminoso, ampio, floreale e fruttato, fresco e di bella sapidità. Al naso si percepiscono persino toni iodati e salmastri, oltre a ricordi agrumati, di fiori bianchi e di pesca: il palato, a seguire, si rivelerà pienamente rispondente a quanto fatto presagire dall’olfatto.
(Fabio Turchetti)
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