Nata nel 1975, Cascina Sòt si trova nell’areale di Monforte d’Alba. Si tratta di una classica azienda a conduzione familiare, dedita all’agricoltura da generazioni. Maria e Giuseppe Sanso ne acquistarono la proprietà, che successivamente è stata sviluppata dal figlio Leonardo e sua moglie Silvana. A sua volta, il loro figlio Maurizio insieme alla sorella Lorena, proseguono nel percorso tracciato dalla famiglia e ormai indirizzato, dal 2008, decisamente verso l’attività vitivinicola. 19 gli ettari vitati dislocati in due corpi, uno intorno alla cantina e uno a poca distanza, con vigne di differenti età tutte all’interno della Menzione Geografica Aggiuntiva Bricco San Pietro. La produzione complessiva è attestata sulle 70.000 bottiglie annue e vede, evidentemente, il Nebbiolo come protagonista. Ma non solo. Cascina Sòt produce anche vini dalla varietà di antica coltivazione Nascetta, oltre che da Chardonnay, Barbera e Dolcetto. Tre i Barolo proposti dall’azienda: Barolo del Comune di Monforte d’Alba, Barolo Bricco San Pietro Riserva e Barolo Bricco San Pietro, quest’ultimo oggetto del nostro assaggio. La versione 2020, maturato in tonneau e barrique di secondo passaggio per 28 mesi, profuma di frutti di bosco, viola e tabacco a cui si aggiungono aromi di radici e liquirizia. Al palato il vino non manca di dinamica, con tannini articolati e ritorni fruttati che ben conducono ad un finale balsamico.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024