La storia di Cavit corrisponde a quella della viticoltura trentina moderna. Cavit nasce nel 1950 come consorzio di Cantine Sociali ed oggi raccoglie oltre 5.000 associati a 11 cantine (tecnicamente, si tratta di una cooperativa di secondo livello, ovvero una cooperativa di cooperative, ognuna delle quali ha i propri soci conferitori e può produrre vini utilizzando lo specifico marchio aziendale), in pratica il 70% della produzione vinicola trentina (5.500 ettari coltivati a vigneto, per una produzione complessiva di 70.000.000 di bottiglie). La sede centrale si trova a Ravina, mentre la sede di rappresentanza è Maso Toresella, a pochi passi dal lago di Toblino. Cavit è anche titolare di uno dei ristoranti più importanti di Trento: lo Scrigno del Duomo. La produzione poggia su una gamma molto articolata che ha ormai raggiunto una costanza qualitativa invidiabile in tutte le tipologie prodotte, dai vini “entry level” fino ai più importanti, tutti dal rapporto qualità/prezzo molto centrato. Il Teroldego della Piana Rotaliana, oggi addirittura valorizzato dalla Doc Teroldego Rotaliano, è varietà decisamente territoriale. Il Maso Cervara di Cavit ne è interpretazione coerente e solida. La Riserva 2015 maturata per almeno 15 mesi in legno, è rosso tipico e identitario, dai cenni di viola e piccoli frutti rossi. Gusto avvolgente ed equilibrato, dai rimandi di mora e di mirtillo.
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