I Cesani arrivano in questa porzione di Toscana dalle Marche negli anni Cinquanta, ai tempi di una migrazione che ha visto molti altri seguire il loro esempio; Vincenzo, il capostipite, dà inizio a un’attività agricola che punta alla qualità delle produzioni, nel rispetto dell’equilibrio ambientale, aspetto non certo comune all’epoca. A più di sessant'anni di distanza questo impegno si traduce in viticoltura e olivicoltura a conduzione biologica, i cui frutti sono utilizzati anche per una linea cosmetica. L'azienda oggi è ancora a conduzione familiare con le figlie Maria Luisa, più legata al settore accoglienza, e Letizia, responsabile dei lavori in vigna e in cantina. Tra le ultime attività, la riscoperta di un antico prodotto della zona, lo zafferano. A quanti vogliono soggiornare nelle immediate vicinanze di San Gimignano vengono offerti i servizi e l'ospitalità dell'agriturismo. La Riserva Sanice, anagramma del nome di famiglia, ha un bel colore paglierino carico, di ottima limpidezza. Si distingue al naso per sentori variegati, dove la parte aromatica di erbe prevale inizialmente - alloro e salvia - per poi allargarsi a sensazioni fruttate di pesca e mandorla, con lievi cenni agrumati. All’esame gustativo si rivela dotata di buona polposità, con fresca nota acida che ben si combina alla parte alcolica. Gradevole la salinità che l’accompagna in un finale grintoso e di buona lunghezza.
(Leonardo Romanelli)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024