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Codice Citra, Dop Montepulciano d’Abruzzo Caroso Riserva 2013

Vendemmia: 2013
Uvaggio: Montepulciano d’Abruzzo
Bottiglie prodotte: 33.000
Prezzo allo scaffale: € 18,00
Azienda: Citra Vini
Proprietà: consorzio di cooperative
Enologo: Riccardo Cotarella, Davide Dias, Lino Olivastri
Territorio: Abruzzo

Il progetto Citra, che compie i suoi primi passi nel 1973, raccoglie nove cantine sociali per 6.000 ettari a vigneto (tutti locati nella Provincia di Chieti) e 3.000 soci conferitori e rappresenta oggi la più importante realtà vitivinicola dell’Abruzzo. Il suo nome deriva dall’avverbio latino che significa "al di qua" ed è il nome di uno dei due principati in cui si divideva l’Abruzzo nel XVIII secolo. Citra rimanda anche all’antica sapienza vitivinicola della zona che oggi è continuata con le nuove forme della modernità: tutti i processi di Codice Cifra sono infatti certificati Iso, Brc e Ifs. Non solo un insieme di fredde procedure, ma anche un nucleo valoriale, che è alla base di un vero e proprio codice etico adottato da questa realtà e che impone di lavorare nel rispetto dell’ambiente e delle persone. Il portafoglio etichette è molto articolato e vede al centro i vini abruzzesi, con qualche mirata digressione. Le quantità sono importanti, ma non hanno sacrificato il lato qualitativo. Come si constata, assaggiando il il Montepulciano d’Abruzzo Canoso Riserva 2013. Affinato in botte grande e barrique possiede un naso che profuma di frutti di bosco ed amarena, con spezie a rifinitura e lievi cenni balsamici e di liquirizia. In bocca, è potente, dalla ricca trama tannica, con un generoso fruttato che torna anche nel suo sviluppo gustativo, conducendo il sorso ad un finale ampio e succoso.

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