L’azienda vinicola dell’area di Conegliano Valdobbiadene, 40 ettari di estensione, comprende la collina chiamata Col Sandago che dà appunto il nome alla cantina di Susegana. Qui si producono le classiche etichette dell’areale, a partire dal Prosecco. Ma la particolarità che contraddistingue la produzione di Col Sandago è il Wildbacher, vitigno a bacca rossa, giunto dalla Stiria. Il suo nome prende origine da una piccola zona della Schilchergegend, situata nel Deutsch-Landberg, in Austria, nella Stiria Occidentale, e corrisponde al distretto dove storicamente era coltivata questa varietà. Il vitigno giunse a Susegana, nella Marca Trevigiana, e i contadini veneti lo coltivarono dove altri vitigni non avrebbero resistito. I colli della Marca Trevigiana si dimostrarono però particolarmente adatti alla produzione di Prosecco. Il rustico vitigno d’origine stiriana venne, così, relegato nel dimenticatoio. Fortunatamente, se ancora oggi si parla di Wildbacher è grazie a Col Sandago, che a suo tempo scommise sui rari filari che ancora si trovavano tra i suoi vigneti, conservandone il biotipo fino ad oggi. Affinato, a seconda delle caratteristiche dell’annata in legno piccolo per 24-30 mesi, il Wildbacher 2013 possiede profumi intensi di frutti di bosco maturi, erbe aromatiche e vaniglia. In bocca, la struttura è avvolgente e vigorosa, il sorso morbido e sapido, e il finale ampio e profondo.
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