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COLDIRETTI, 21 MILIONI DI BOTTIGLIE PER NOVELLO 2003. + 5% LA PRODUZIONE. L’ENOLOGO DELLA MAISON ZONIN FRANCO GIACOSA: “QUALITA’ PIU’ CHE BUONA”

Italia
Nelle enoteche e wine bar d'Italia a degustare Novello

Conto alla rovescia per il Novello 2003, la cui produzione quest’anno dovrebbe registrare un incremento del 5% sul 2002: sul mercato ci saranno 21 milioni di bottiglie - per quasi 160.000 ettolitri di produzione, ottenuta in 400 cantine nazionali - pronte per essere stappate a partire dalla mezzanotte del 6 novembre (c'è da segnalare però l'anteprima, il 4 e 5 novembre, al Salone del Vino di Vicenza: madrina decezione Matilde Brandi), data fissata dal decreto del Ministero delle Politiche Agricole.
Il primo vino a essere imbottigliato dopo la vendemmia autunnale anticipa, quindi, di due settimane il tempo d'uscita del “cugino” francese: il Beaujolais Nouveau che si potrà assaggiare solo a partire dal 20 novembre (il terzo giovedì del mese). Livelli quantitativi 2003, dunque, contenuti che hanno però avvantaggiato la qualità del Novello 2003 che si preannuncia positiva anche perché la raccolta anticipata di uve ben mature ha favorito valori ottimali di macerazione carbonica.
Parola di Franco Giacosa, enologo della maison Zonin: “temevano molto per gli effetti della siccità che ha prodotto uve dalla “buccia di cuoio” difficile da fermentare. Ma i risultati del Novello sono più che buoni, c’è un buon colore, una buona gradazione intorno agli 11,5 gradi. Siamo fiduciosi anche per i rossi “normali”. Il 2003 sarà una buona annata”.
Negli ultimi 15 anni le aziende di Novello sono aumentate di quattro volte passando da 50 a 400 (60% al Nord, 25 % al Centro e 15% nel Sud), con un fatturato stimato pari a quasi 90 milioni di euro. Veneto e Toscana producono quasi il 50% del Novello italiano, ma è una espansione anche il Sud.

La curiosità
Addio Novello beverino: il 2003 è robusto!
Anche i piccoli crescono: il Novello, solitamente leggero e beverino, esprime nella vendemmia 2003 un carattere robusto. "La novità dell’annata è che avremo dei novelli “importanti” - spiega Ezio Rivella, presidente dell'Unione Italiana Vini - vinosi e robusti, con un tasso alcolico più elevato rispetto al passato. Quella del 2003 si preannuncia un’ottima annata, sia per la qualità che per quantità ".

La cifra
Cavit leader in Italia nella produzione di Novello
E' la Cavit il maggior produttore italiano di Novello: l’azienda trentina che rappresenta una delle maggiori realtà vinicole nazionali, con oltre 1 milione di bottiglie (1.078.000 esattamente), vanta il primato della produzione e della vendita di questo vino con due etichette: Fiori d’Inverno (uve Teroldego e Schiava) e Terrazze della Luna (solo uve Teroldego). Terrazze della Luna (403.000 bottiglie) ha ottenuto dal celebre “Wine Spectator” il maggior punteggio insieme a rinomati Beaujolais francesi. Cavit rappresenta 13 cantine sociali - pari al 70% della produzione di vino del Trentino (circa 7.000 ettari) - ed annovera tra i suoi associati oltre 5.400 viticoltori. Nel 2002 l’azienda ha registrato un fatturato superiore a 156 milioni di euro, sviluppato per il 30% sul mercato italiano e per il 70% in export.

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