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DUE “SIGNORI” DELLA COSTA TOSCANA ALLEATI PER RILANCIARE L’ALEATICO DELL’ELBA: IL PROGETTO DI PIERMARIO MELETTEI CAVALLARI DI TENUTE DELLE RIPALTE, SOSTENUTO DA NICOLÒ INCISA DELLA ROCCHETTA, PATRON DI TENUTA SAN GUIDO DA CUI NASCE IL SASSICAIA

Due “signori” della costa toscana alleati per far riscoprire l’Aleatico dell’Isola d’Elba: è il progetto in cui si è imbarcato Piermario Meletti Cavallari, autore dell’Aleatico dell’Elba Alea Ludendo e del Bolgheri Superiore Grattamacco, con il sostegno di Nicolò Incisa Della Rocchetta della Tenuta di San Guido, il più grande tra i “bolgheresi”, con il suo Sassicaia.

La sfida è partita da Tenuta delle Ripalte, proprietà a cui è associato Meletti Cavallari, 450 ettari complessivi ubicati all’estremità sud orientale dell’isola, dove, in tempi lontani, i Greci introdussero l’Aleatico per la prima volta in Italia.

Il vino, come spiega in una nota stampa il viticoltore, “fu poi molto apprezzato nell’epoca rinascimentale per i suoi profumi e per la grande concentrazione. Ai tempi dei Medici, l’Isola d’Elba produceva più vino del Chianti - aggiunge Meletti - e l’Aleatico occupava un posto di assoluta preminenza: era il vino del “piacere”. Sotto la breve dominazione napoleonica la viticoltura elbana ebbe un notevole sviluppo qualitativo tanto che l’Aleatico divenne l’espressione più alta del territorio”.

Poi seguì un lungo periodo di oblio, finchè la produzione è tornata ad essere espressione di eccellenza del territorio. Un aspetto che ha convinto Meletti Cavallari a sollecitare il rilancio della Doc elbana, un progetto immediatamente condiviso da Incisa della Rocchetta che è diventato uno dei più importanti sostenitori dell’Aleatico, una sfida che lui ha accolto con entusiasmo perché molto simile alla storia del suo Sassicaia.

L’obiettivo è quello di diffondere la conoscenza di questo vino passito sul mercato internazionale, poiché come sostengono i due produttori “se i buoni ristoranti e le enoteche più importanti non propongono l’Aleatico, il vino è come se non esistesse!”.

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