02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
GRANDI BRINDISI IN VOLO

Fine wine d’alta quota, Bordeaux sui voli Emirates. Nel 2017 investiti in vino 56 milioni di dollari

In carta Cheval Blanc, Haut Brion, Mouton Rothschild e Margaux
AEREI, Bordeaux, DUBAI, Mondo
Cheval Blanc 2004, Haut Brion 2004, Mouton Rothschild 2001 e Margaux 1998 saranno nei calici dei clienti top di Emirates

I fine wine volando ad alta quota. Dopo aver investito, nel solo 2017, qualcosa come 56 milioni di dollari in vini pregiati (che diventano 780 dal 2006), la Emirates, compagnia aerea di bandiera dell’Emirato Arabo di Dubai, rilancia con quattro nuove etichette che entreranno nella rotazione degli 80 vini della carta “Vintage Emirates”, le grandi annate servite in prima classe nelle rotte internazionali: Cheval Blanc 2004, Haut-Brion 2004, Mouton Rothschild 2001 e Margaux 1998. A presentare le novità, è stato proprio il direttore commerciale di Cheval Blanc, Arnaud de Laforcade, con una masterclass a 40.000 piedi di altezza sulle annate 2004 e 2006 a Bordeuax. E non finisce qui, perché ad ogni vino, come riporta “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), sarà abbinato un piatto, ed il personale di bordo verrà formato anche dal punto di vista enoico.
Emirates, così, dal 2006 ad oggi, si è rivelata come uno dei buyer principali delle vendite en primeur di Bordeaux, e la cantina della compagnia aerea araba, in Borgogna, oggi conta ben 4,7 milioni di bottiglie, molte delle quali non prenderanno il volo prima del 2020. Lo Cheval Blanc del 2004 sarà servito sui voli per il Regno Unito, l’Irlanda, la Francia, i Paesi Bassi e Ginevra, L’Haut-Brion del 2004 sui voli per l’Australasia e su alcune rotte asiatiche a partire da giugno, il Mouton Rothschild 2001 sui voli per le Americhe e il Regno Unito da ottobre e il Margaux 1998 sui voli per la Germania e l’Austria da giugno e poi sulle rotte con la Francia, i Paesi Bassi e Ginevra a partire da novembre.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli