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Firriato, Terre Siciliane Igt Bianco Quater Vitis 2023

Vendemmia: 2023
Uvaggio: Catarratto, Inzolia, Carricante, Zibibbo
Bottiglie prodotte: 35.000
Prezzo allo scaffale: € 17,00
Azienda: Firriato
Proprietà: Irene di Gaetano
Enologo: Giovanni Manzo
Territorio: Terre Siciliane

Sono 4.000.000 le bottiglie prodotte annualmente da Firriato, l’azienda con sede a Paceco in provincia di Trapani, che arrivano dai 490 ettari coltivati a biologico, situati nell’isola di Favignana, nell’agro trapanese e sull’Etna. Numeri importanti che non fanno altro che ribadire il ruolo assolutamente significativo dell’azienda oggi guidata da Irene Di Gaetano insieme ai suoi genitori Salvatore e Vinzia Di Gaetano, che furono i fondatori della cantina, nata verso fine degli Ottanta del secolo scorso. Una cantina ormai tra le firme più importanti del panorama enoico siciliano, che, negli anni del decollo enoico dell’isola, ha costruito un mosaico produttivo dalla confortante costanza qualitativa e fatto di contrasti, nello spirito della sicilianità più autentica, rilanciando - insieme ad un ristretto novero di altre imprese - l’assetto enologico della Sicilia. Il Quater Vitis, ottenuto da un blend a base di quattro uve locali - Catarratto, Inzolia, Zibibbo e Carricante allevate nell’agro trapanese nella Tenuta Pianoro Cuddìa e da cui prende ispirazione il suo nome - è uscito per la prima volta con l’annata 2006. La versione 2023, che matura “sur lie” per sei mesi in acciaio, profuma di agrumi e frutta tropicale, con tocchi di fiori di sambuco e lavanda. In bocca il sorso è morbido, articolato e saporito, dallo sviluppo continuo e dal finale fragrante ancora su toni fruttati e floreali.

(fp)

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