Sin dal 1898, anno in cui gli antenati di Franz arrivarono a Spitz, gli Hirtzberger di generazione in generazione hanno sempre esercitato con passione il mestiere del vignaiolo. Quella di Setzberg è una delle loro vigne più belle: si inerpica sino in cima alla colline con ripide terrazze delimitate da tipici muretti a secco centenari, dove trovano posto al massimo due o tre filari di vigna. E non è raro che uno di questi esca lateralmente da un alloggiamento ricavato tra i sassi dei muretti che sostengono il terrazzamento: un’antica tecnica per impiantare qualche ceppo di vite in più in spazi così ristretti. Qui lo strato di terreno coltivabile non supera i 30 centimetri, i muretti e la roccia sottostante incamerano calore durante il giorno e lo rilasciano di notte, perfetto quindi per la coltivazione del Riesling che predilige i terreni sassosi e asciutti. Il Riesling Setzberg Smaragd 2017 si presenta al naso complesso ed ammaliante, tra raffinati timbri di gardenia, minerali, frutta esotica, albicocca e fresche note balsamiche. Pieno e profondo il sorso, sapido, ben governato da una tagliente e vibrante acidità, che ben si integra al frutto maturo e succoso, per una beva ben bilanciata tra potenza ed eleganza. Vino ancora in piena fase evolutiva che, a giudicare dalla ricca dotazione acida e dalla nitidezza del frutto, avrà ancora tanti anni per esprimere al meglio tutte le sue potenzialità.
(Massimo Lanza)
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