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I LOVE GALLO NERO! “CHIANTI CLASSICO È” (25 MAGGIO-3 GIUGNO) CHIAMA A RACCOLTA WINE LOVERS PER SCOPRIRE COSA LO ACCOMUNA AI CUGINI DI BORGOGNA E AI GOAL FAMOSI DELLA STORIA, TRA STREET FOOD DI CHEF STELLATI, SFIDE DI MASSAIE E VIAGGIO NELLA LEGGENDA

Italia
Degustazioni e visite in cantina nel Chianti Classico

Degustazioni e visite in cantina sì, ma anche gemellaggi enoici d’autore con i “rivali” d’oltralpe, abbinamenti con le diverse “anime” della tavola, tra assaggi di street food di chef stellati (special guest, Mauro Uliassi) e sfide di autentiche massaie, con il cinema e persino con i goal più indimenticabili della storia del calcio. Wine test alla cieca a caccia di “intrusi” nel bicchiere, artisti all’opera en plein air tra i vigneti, mettersi sulle orme di personaggi come Niccolò Machiavelli o Giovanni da Verrazzano e delle gesta di antichi cavalieri d’arme che, tra Siena e Firenze, si perdono nella leggenda del Gallo più famoso del mondo del vino: al grido di “I love Gallo Nero”, il Consorzio del Chianti Classico (con il contributo di Toscana Promozione e dei comuni di San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle in Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga) chiama a raccolta gli appassionati più autentici del Chianti Classico, per essere protagonisti di “Chianti Classico è”, la kermesse che, dal 25 maggio al 3 giugno, apre le porte del territorio del Gallo Nero declinando l’enoturismo in chiave contemporanea (info: www.classico-e.it).
In un territorio come quello del Chianti Classico, dove l’enoturismo, da svago di nicchia per intenditori, è diventato uno dei fenomeni legati al viaggiare di maggior successo degli ultimi anni, capace di muovere milioni di persone ogni anno da tutto il mondo, si continuano a sperimentare le nuove frontiere del turismo del vino. In cantina si va a dormire, a mangiare secondo tradizione o alla corte di chef stellati, si fa wine relax nella spa, si visitano mostre di artisti di ogni tipo, si ascoltano concerti di musicisti famosi, si partecipa a laboratori di assaggio e di cucina, si assiste a convegni e seminari di approfondimento, sullo sfondo di piccole e grandi aziende, ma anche di castelli, ville ed antiche abbazie. In poche parole, si “vive” il territorio, a contatto diretto con coloro che, ogni giorno, sono gli artefici di ciò che vi avviene.
L’occasione per partire alla volta di uno dei territori più famosi al mondo e del suo grande vino, arriva con “Chianti Classico è”: si va dall’abbinamento del celebre rosso toscano con i migliori street food del Belpaese firmati anche dallo chef stellato Mauro Uliassi nella sua speciale cucina ambulante (San Casciano in Val di Pesa, 25-27 maggio), a quella insolita con i più grandi goal della storia del calcio (Panzano in Chianti, 27 maggio ore 17), dall’incontro con i vini di Borgogna in una degustazione “da sogno” (Radda in Chianti, 2 giugno ore 10) al “Palio delle massaie” pronte a sfidarsi a suon di piatti della più autentica tradizione del territorio (Castellina in Chianti, Greve in Chianti e Radda in Chianti, 27 maggio e 3 giugno ore 13.00), fino alla rievocazione storica della leggenda del Gallo Nero, in trekking, ma come gli antichi cavalieri medievali (da Castellina e Greve in Chianti, 2 giugno). Ma tra le curiosità della kermesse dedicate ai veri amanti del Gallo Nero, è possibile anche sfidarsi in una degustazione alla cieca con intrusi (con “Riconosci Radda?”, Radda in Chianti, 2 giugno ore 15), scoprire il fascino del cinema abbinato a quello del Chianti Classico in una degustazione decisamente particolare (con “Il vino è servito”, Gaiole in Chianti, 2 giugno ore 17), passaggiare tra castelli, abbazie e cantine, per capire le diverse anime del grande rosso toscano attraverso l’arte e la dottrina del Sangiovese, far tappa in azienda per vedere artisti all’opera tra i vigneri (Montefioralle, 3 giugno), approfondire la storia del territorio attraverso personaggi storici come Niccolò Machiavelli (Machiavelli, 26 maggio) e Giovanni da Verrazzano (Castello di Verrazzano, 26 e 27 maggio), visitare parchi di sculture e mostre d’arte contemporanea tra i filari di famosi artisti internazionali (Fattoria Nittardi, 26 maggio - 3giugno, e Rocca delle Macìe), aspettando il tramonto con un calice di Chianti Classico tra le mani (Agricola I Fabbri, 2 giugno).

“Chianti Classico è”: gli eventi da non perdere
- Gallo Nero & Street Food - Si mangia in strada, anche “d’autore”, ma mai senza un Chianti Classico
Arancini siciliani e piadine romagnole, porchetta e lampredotto, olive all’ascolana o filetto fritto di baccalà, castagnaccio e babà, e chi più ne ha ne metta, ma solo se accompagnati da un buon calice di Chianti Classico. E con un ospite speciale: Mauro Uliassi, chef stellato tra i più famosi del Belpaese, che scende in strada per “Tutto pane e pesce fritto” preparati sul momento a bordo della sua innovativa ed originale cucina ambulante modulabile. L’appuntamento con i migliori street food abbinati al Chianti Classico di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle e San Casciano in Val di Pesa, è dal 25 al 27 maggio a “Chianti Classico è”, a San Casciano in Val di Pesa, per scoprire che si può camminar mangiando senza perdere il gusto della ricerca dei piatti più tradizionali senza farsi mancare il piacere di accompagnarli con i migliori vini del territorio. Dalle 19.00 musica dal vivo con “I Gatti mezzi” (venerdì 25 maggio, ore 21), i “Porto Flamingo” (sabato 26 maggio, ore 21) e tanti altri gruppi.
- Goals di-vini - Il Chianti Classico? Un’emozione da Italia-Germania 4-3
L’abbinamento, questa volta, è davvero insolito, ma quando due passioni come quelle per il calcio ed i grandi vini si incontrano, l’occasione è da non perdere. A scendere in campo, il 27 maggio a Panzano in Chianti per “Classico è”, a pochi giorni dal fischio di inizio dei Campionati Europei di Calcio 2012, saranno due personaggi dell’una e l’altra squadra: per il mondo del vino, il “Doctor Wine” Daniele Cernilli, e per quello del calcio, il commentatore “viola” David Guetta. La sfida? Abbinare le emozioni dei goals, da quelli di Batistuta, Maradona e Pelé, a quelli di Riva, Baggio Antognoni e Tardelli, che hanno fatto la storia dello sport più amato del Belpaese, con quelle che suscita l’assaggio di un Chianti Classico come il Badia a Passignano di Antinori o il Rancia di Felsina, oppure il Ducale oro di Ruffino.
- Radda & Borgogna riuniti nel bicchiere
Italia vs Francia: meglio amiche che nemiche. Tanto che, il 2 giugno a Radda in Chianti in occasione di “Chianti Classico è”, le storiche rivali del mondo del vino si uniranno in un gemellaggio enoico d’autore: il Chianti Classico di Radda incontrerà i vini della Borgogna per una degustazione da sogno, che vedrà protagoniste del seminario “Radda nel bicchiere”, etichette come il Beaune Premier cru, Guigone de Salins di Domaine des Hospices de Beaune, il Clos des Ursules di Louis Jadot e il Clos-Vougeot Grand cru di Château de La Tour, per restare tra i transalpini, e i Chianti Classico di Tenuta di Castelvecchi (Vèscine), del Castello di Radda e del Castello di Volpaia.
- Il palio delle massaie - La cucina del territorio secondo le “regine delle case”
Arriveranno da ogni angolo del territorio del Gallo Nero, “armate” di pentole e fornelli e pronte a sfidarsi a suon delle ricette più tipiche della cucina del Chianti Classico: sono le “regine delle case”, le interpreti più fedeli della tavola della tradizione, protagoniste dal 27 maggio al 3 giugno a “Classico è” del “Palio delle massaie”, in tre diverse prove interamente dedicate alla più autentica e genuina cucina casalinga, tra Castellina in Chianti, Greve in Chianti e Radda in Chianti. La vincitrice? Al pubblico l’ardua scelta.
- La leggenda, in trekking, del Gallo Nero - Cavalieri medievali per un giorno
Al canto del Gallo, da Castellina e Greve in Chianti, gli appassionati suddivisi in truppe, si metteranno in viaggio sulle tracce delle gesta leggendarie degli antichi cavalieri medievali, legate alla storia del Gallo più famoso del mondo del vino. La passione per il Chianti Classico e quella per la storia si incontrano il 2 giugno a “Classico è”, con il “Trekking del Gallo Nero”, un percorso a piedi con arrivo a Panzano in Chianti - dove l’istrionico macellaio Dario Cecchini attenderà i i wine lovers con il suo “McDario” - dedicato alla storia del marchio che da sempre accompagna le bottiglie del grande rosso toscano, e grazie al cui canto il territorio del Chianti passò sotto il controllo della Repubblica fiorentina, molto tempo prima della caduta di Siena.
Info: www.classico-e.it

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