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I VIGNAIOLI VIP E I GRANDI MARCHI DEL VINO ITALIANO SCELGONO CONFAGRICOLTURA CHE, A VINITALY (VERONA, 2/6 APRILE), METTE IN SCENA IL MEGLIO DELL’ENOLOGIA ITALIANA

Per cogliere le migliori opportunità e fare tesoro dei consigli più qualificati in un mondo di concorrenza ormai globalizzata, le aziende vitivinicole dei vip italiani e non solo e i grandi marchi dell’Italia enoica hanno scelto Confagricoltura. Solo per fare alcuni esempi, sono associati alla più importante organizzazione delle imprese agricole italiane, l’ex leader dei Police Sting, che sta per cimentarsi nella produzione di vino nella sua tenuta di Figline Valdarno in Toscana; la cantante Gianna Nannini, che firma un vino prodotto nella casa di famiglia a due passi da Siena; l’ex calciatore Paolo Rossi, uno degli artefici del successo mondiale di Spagna 1982, anch’egli recentemente convertitosi alla carriera di viticoltore ad Arezzo; l’ex campione del mondo di ciclismo Francesco Moser, vignaiolo in Trentino; la figlia di Fausto Coppi, Marina, e il pilota di Formula 1 Jarno Trulli; Renzo Rosso, produttore di vino in Veneto; la famiglia Bulgari, da poco proprietaria di un’azienda agricola nel cuore della Val d’Orcia, Polegato; l’inventore delle Geox, che produce vino insieme al fratello nell’azienda Villa Sandi; Antonio Moretti (marchi storici come Arfango e Car Shoe) che ha aziende in Toscana e Sicilia; ed ancora gli stilisti Cavalli, Shon e Missoni; i petrolieri Moratti e Brachetti Peretti; armatori come i D’Amico e banchieri come i Braggiotti. E imprenditori recentemente entrati nel settore, come Riccardo Illy, o i proprietari del marchio Sperlari.

Ma a scegliere Confagricoltura, naturalmente, non sono soltanto i vip, ma anche i nomi storici dell’enologia italiana, gli imprenditori che hanno reso grande il made in Italy in bottiglia, portandolo a competere con i prodotti più importanti al mondo. Da Antinori a Frescobaldi, dalla Tenuta di San Guido al Castello del Terriccio, per ricordare solo alcuni nomi storici dell'enologia toscana, da Marco Caprai, l’imprenditore che ha lanciato il Sagrantino di Montefalco nel mondo, a Bellavista, di Vittorio Moretti, l’azienda leader di Franciacorta, per arrivare a Tasca d’Almerita, Planeta e Donnafugata, le griffe più importanti della Sicilia enoica. Esempi di imprese che hanno creduto e credono in Confagricoltura, che, a Vinitaly (Verona, 2/6 aprile), sotto il marchio della “A” verde mette in scena tante iniziative: da degustazioni ai focus sui Paesi esteri, da convegni ad indagini di mercato.

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