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VINO E ARTE

Il mecenatismo di Antinori, nella cantina del Bargino, arriva l’opera del californiano Sam Falls

Arte, passione di famiglia e arricchimento del territorio: così Alessia Antinori ha voluto l’arte creata direttamente dalla natura di Falls

Arte e vino uniti nel segno della famiglia Antinori. Là dove la cantina è di per se un’opera d’arte architettonica a cielo aperto, nel cuore storico del Chianti Classico, a Bargino, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, la vena artistica scorre indomita e opere, contemporanee e non, arricchiscono gli scorci e le vedute dell’azienda della famiglia del marchese Piero Antinori. Ad arricchire la collezione di opere d’arte contemporanea presente in cantina, da oggi è arrivata anche la grande tela realizzata dall’artista californiano Sam Falls. L’opera che si sviluppa su tre piani di scale è realizzata con una tecnica sperimentale che unisce i pigmenti a secco e il libero ed incontrastato agire della natura, dopo essere stata lasciata esposta alle intemperie in mezzo alla vigna.

Come i Medici, anche gli Antinori hanno chiamato artisti da tutto il mondo per impreziosire con le proprie opere le mura della cantina. Il cosiddetto mecenatismo artistico si sposa perfettamente con le volontà imprenditoriali e la sensibilità dei produttori di vino. È dalla volontà di Alessia Antinori, in collaborazione con la curatrice Ilaria Bonacossa e con il sostegno della sorella Albiera Antinori, l’opera è stata commissionata a Falls, classe 1984 e padrone di una tecnica pittorica che mette in relazione l’azione umana e il naturale intervengo degli agenti naturali ed atmosferici.

Come raccontato a WineNews, Alessia aveva conosciuto l’opera artistica visiva di Falls da una comune amica collezionista d’arte in America. Si posiziona così sulle pareti cingenti la scala maestra della cantina del Bargino l’opera “Untitled (Antinori)” la grossa installazione “site specific”, opera inedita e appositamente concepita per interagire con lo straordinario paesaggio collinare del Chianti Classico, che andrà ad arricchire la collezione permanente custodita presso la cantina Antinori nel Chianti Classico e sarà visibile da mercoledì 26 giugno 2019.

Opere, quelle di Falls, rappresentanti e plasmate dalla natura: “ho visto - spiega Alessia Antinori - le opere di Falls, trovandole molto evocative, e ho pensato che, finalmente avremmo potuto portare, dall’esterno della cantina al suo interno, la natura. Non ci ho pensato due volte. I colori sono perfetti, per fortuna perché con Sam non si sa mai quali saranno i colori definitivi fino alla fine. Colori primaverili e non autunnali. Abbiamo acquisito quest’opera insieme ad Albiera, e la presteremo all’azienda per tantissimi anni. Questo è un simbolo che testimonia che l’arte non è solo un investimento o un gioco".
L’opera dunque si presenta come una grande tela, lunga e stretta che è stata cosparsa di pigmenti a secco, ed in seguito, lasciata tra le vigne. Attraverso il contatto con elementi naturali e atmosferici, come il sole, l’umidità, la caduta spontanea di foglie e arbusti, la tela è stata “dipinta” dalla natura e, successivamente, istallata in uno dei due scaloni che attraversano in altezza la struttura. In questo modo, la vita naturale del paesaggio del Chianti Classico entrerà nell’architettura ipogea della cantina, dando vita a una sorprendente crasi tra interno ed esterno, tra natura e architettura contemporanea, trasformandosi metaforicamente in una finestra naturale.

La cantina Antinori nel Chianti Classico si riconferma così piattaforma ideale per la produzione artistica, dove gli artisti sono chiamati a immaginare progetti specifici e allo stesso tempo a confrontarsi con l’imponente storia della collezione privata della famiglia Antinori e, come in questo caso, con una tradizione che è prima di tutto legata al territorio, alla viticoltura e alla specificità del suo paesaggio naturale.

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