02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

INVESTIMENTI IN VIGNA SEMPRE PIU' CARI, ANCHE 50 MILA EURO PER UN NUOVO ETTARO. LA PAROLA DI EZIO RIVELLA ENOLOGO ED EX PRESIDENTE DELL'UNIONE ITALIANA VINI

"Piantare vigne è sempre più caro, lo sanno bene i produttori che per un nuovo ettaro devono mettere sul piatto fino a 50 mila euro per i primi tre anni di vita delle piante": a dirlo è Ezio Rivella, enologo-manager ed ex presidente dell'Unione italiana Vini, oggi, a Firenze, ad un convegno dal titolo "I territori del vino", organizzato dal Consiglio regionale in
collaborazione con la rivista di architettura "And" e volto a valutare l'importanza e l'impatto della viticoltura sul paesaggio toscano.

"Investire in vigne è sempre più costoso e la soglia di remunerazione per i produttori si sta abbassando sempre più - ha sottolineato Rivella - oltre ai costi vivi non dimentichiamo le tante regole che certo non incoraggiano i viticoltori a piantare nuovi filari. Se poi consideriamo che in territori come il Chianti, il prezzo del vino sfuso è sceso negli ultimi tempi da 8.000 delle vecchie lire al litro a 3.000 lire, ammortizzare gli investimenti diventa difficile. Se perdura questo stato di cose si dovranno estirpare i vigneti anziché piantarli. Certo - ha continuato Rivella - l'aspetto paesaggistico è importante, ma i vigneti devono essere gestibili sotto il punto di vista economico e produttivo e l'agricoltura deve essere pensata a misura di trattore e non di bue come nel passato".

Dello stesso avviso, Giovanni Ricasoli Firidolfi, presidente del Consorzio del Marchio Storico del Chianti Classico secondo cui "la concorrenza internazionale ci impone una viticoltura moderna ed efficiente. Ma ancora prima della vigna oggi dobbiamo investire in cultura ed educazione del vino di qualità, soprattutto dinanzi a paesi del Nuovo Mondo capaci di produrre bottiglie a basso costo e di facile interpretazione. Nessuno insegna più alle nuove generazioni cosa sia il vino, i consumatori non sanno distinguere e sono influenzati più dalle mode che dal gusto del vero vino di qualità".

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli