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L’ULTIMO DISCENDENTE DI DANTE DONA PREZIOSE BOTTIGLIE PER L’ASTA PER IL “MAGGIO MUSICALE FIORENTINO”, IDEATA DA DUCCIO CORSINI. IN VENDITA ANCHE BOTTIGLIE DA SOGNO DONATE DA STING, ARMANI, CAVALLI, DELLA VALLE ...

Ci saranno anche le bottiglie degli Alighieri all’Asta di Vini del 16 maggio a Firenze, destinata a raccogliere fondi per la Fondazione del Teatro Maggio Musicale Fiorentino: il conte Pieralvise di Serego Alighieri, ultimo discendente di Dante, ha compiuto un gesto di grande valore simbolico donando preziose etichette per l’importante iniziativa benefica, nata da un’idea del principe Duccio Corsini - che anche quest’anno il 17 e 18 maggio spalanca le porte della sua villa rinascimentale a San Casciano Val di Pesa (Firenze) per “Alla Corte del Vino”, vetrina della grande enologia toscana. All’asta per il Maggio Musicale il conte Pieralvise di Serego Alighieri, che fa il vignaiolo a Gargagnago in Valpolicella, nella tenuta che fu acquistata nel 1353 da Pietro I, figlio di Dante (da allora i suoi discendenti, dopo venti generazioni e molteplici vicissitudini, sono tuttora qui) ha voluto far giungere a Firenze una pregiata cassa di legno contenente sei bottiglie del suo Amarone della Valpolicella Vaio Armaron delle annate 1979, 1988 e 1993.
Il conte Pieralvise ha anche voluto accludere alla donazione il libro “I Serego Alighieri a Gargagnago in Valpolicella”, che racconta l’affascinante storia della sua famiglia - dopo che Dante, guelfo di parte bianca, fu condannato ingiustamente all’esilio dalla sua città natale, e costretto a non farvi più ritorno per tutto il resto della vita - ed un suo personale messaggio, in cui si dice “felice di partecipare a questa manifestazione in Toscana, terra alla quale la mia famiglia è stata ed è legata da secoli, ed in particolare in favore del Maggio Musicale, una delle più importanti istituzioni di Firenze”. Proprio al conte Pieralvise si deve il rinsaldarsi dei legami degli Alighieri con la Toscana: spesso a Firenze per conferenze e seminari su Dante, Pieralvise di Serego Alighieri, insieme alla cantina veneta Masi Agricola, ha recentemente acquisito a Cinigiano, ai limiti della Maremma e ai confini di Montalcino, nella Doc Montecucco, 80 ettari di terreno destinati a vigneto, per produrre in futuro ottimi vini “made in Toscana”.
La donazione di Alighieri si aggiunge a quelle di molti altri vip, che per l’importante evento di beneficenza hanno inviato pezzi importanti della propria cantina: come la rockstar Sting e la moglie Trudie Styler (un imperiale da 6 litri di Ornellaia 1995), lo stilista Giorgio Armani (un imperiale di Sassicaia 2000), lo stilista fiorentino Roberto Cavalli (un doppio magnum di Siepi 2000 Castello di Fonterutoli), l’imprenditore e patron della Florentia Diego Della Valle (un doppio magnum di Brunello di Montalcino Riserva 1997 Castelgiocondo), la duchessa di York Sarah Ferguson (12 bottiglie di Cervaro della Sala), il banchiere e vignaiolo Gianni Zonin (una bottiglia da 5 litri del siciliano Deliella 2000 Feudo Principi di Butera), il cuoco pluristellato Gianfranco Vissani (un imperiale di Sagrantino di Montefalco 25 Anni 2000 Arnaldo Caprai), il “signore delle bollicine” in Franciacorta Vittorio Moretti (un doppio magnum di Bellavista Franciacorta Millennium 1995), il calciatore Alessandro Costacurta (un doppio magnum di Sanleone ’97 della Fattoria Castello di Sonnino), gli imprenditori trentini fratelli Lunelli (una magnum di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1982).
L’Asta di Vini inaugura come da tradizione “Alla Corte del Vino” - il 17 e 18 maggio 2003 a San Casciano Val di Pesa (Firenze) - appuntamento irrinunciabile per gli appassionati del buon bere, che qui hanno la possibilità di conoscere, degustare ed acquistare le migliori bottiglie della Toscana da oltre 100 produttori, che presenteranno personalmente le proprie bottiglie, dai grandi classici come Chianti, Brunello di Montalcino e Nobile di Montepulciano, fino ai famosi Supertuscan. “Alla Corte del Vino” offre anche importanti momenti di approfondimento tecnico e culturale, con interessanti convegni e seminari sul vino. Per i buongustai non mancheranno le “Colazioni di Piacere”, raffinati menu a tema eseguiti da grandi chef.

Info: tel. 055/829301 - info@principecorsini.com - www.principecorsini.com
Alla Corte del Vino è aperta al pubblico sabato 17 e domenica 18 maggio
dalle ore 11 alle 20. Biglietto di ingresso 15 euro.

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