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LA CANTINA SICILIANA SETTESOLI: OGNI BOTTIGLIA, DAL 27 GENNAIO, AVRA’ IL SUO “CODICE GENEALOGICO”

Dal 27 gennaio 2004 ogni bottiglia della cantina siciliana Settesoli avrà il proprio “codice genealogico”. Ovvero un “Sistema di Rintracciabilità di Filiera” che permetterà alla cantina siciliana, diretta da Salvatore Li Petri e presieduta da Diego Planeta, di apporre su ogni bottiglia, brik o bag-in-box il logo di tracciabilità che indica la mappa informativa di tutta la filiera produttiva fino alla particella relativa al vigneto di produzione. Naturalmente il “Sistema di Rintracciabilità di Filiera è esteso all’intera gamma dei vini prodotti e distribuiti dalla cantina Settesoli, attiva sul mercato con diversi marchi apprezzati anche per il riconosciuto rapporto qualità-prezzo (tra tutti il Mandrarossa). Con questa certificazione prosegue il cammino verso l’eccellenza eno-tecnologica intrapreso già dal 1998 dalla cantina Settesoli. La Cantina Settesoli (www.cantinesettesoli.it), una delle più grandi cantine sociali ed una delle migliori realtà d’Italia nel rapporto qualità-prezzo, è tra le prime, nel settore, a presentare il proprio sistema di rintracciabilità di filiera progettato ed implementato da Mc Consulting e certificato da Dnv Det Norske Veritas, Sincert e Uni.

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