All'inizio del Nuovo Millennio, Natalie Oliveros, statunitense con lontane origini italiane, è stata presentata a Roberto Cipresso, consulente enologico e proprietario di La Fiorita fin dalla sua fondazione nel 1992. Da quell’incontro è nata una stretta collaborazione, che ha portato questa realtà di Montalcino all’attuale assetto. La Oliveros è diventata proprietaria de La Fiorita nel 2011 (insieme al socio Louis Camilleri, ex presidente di Philip Morris International e A.D. di Ferrari), mettendo assieme una squadra composta da Luigi Peroni, direttore dell’azienda, Vincenzo Pirrone, che si occupa della parte enologica, Michele Marini che gestisce la logistica e François Colas direttore marketing. La Fiorita comprende 9 ettari a vigneto, condotti a biologico, con quattro distinte zone di produzione denominate, La Fiorita, Pian Bossolino, Giardinello e Poggio al Sole e una nuova cantina (inaugurata nel 2019), da dove escono 40.000 bottiglie all’anno. Il Brunello versione “annata”, mette assieme le diverse caratteristiche degli appezzamenti aziendali, nel più classico stile produttivo della denominazione. La versione 2016 si concede particolarmente caldo e terziarizzato al naso: spezie dolci, tabacco, note eteree ciliegia sotto spirito e alloro sono i profumi più riconoscibili in un bicchiere complesso ma vivo; in bocca il sorso tiene, equilibrato fra dolcezza e sapidità, leggermente ammandorlato e accattivante.
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