La Torre si trova nei pressi di Sant'Angelo in Colle, nella zona sud del quadrante della denominazione del Brunello di Montalcino. Il primo Brunello aziendale è stato ottenuto dall’annata del 1982, immesso nel mercato nel 1987, undici anni dopo l'acquisto del podere. La superficie vitata si estende per 5,6 ettari e poggia su terreni calcareo-galestrosi ad altezza media di 400 metri sul livello del mare, rappresentando in modo paradigmatico il “taglio” delle realtà produttive di Montalcino di piccola dimensione, essenziali a sostenere l’articolato mondo del rosso toscano ad oggi più convincente in tutti i mercati. Accanto ai vini a denominazione, assoluti protagonisti, l’azienda affianca anche una piccola produzione ad Igt con l’Ampelio, a base di Alicante, Sangiovese e Ciliegiolo. La filosofia produttiva dell'azienda condotta dall’agronomo Lugi Ananìa è tendenzialmente tradizionale con affinamenti in legno grande ma con l’uso mirato anche di rovere medio e barrique, disegnando uno stile sobrio e dal tocco consapevole. Il Brunello di Montalcino 2017 ha profilo aromatico tendenzialmente mediterraneo con in primo piano un fruttato rosso rigoglioso e maturo, accompagnato da erbe aromatiche, spezie e cenni affumicati. In bocca, il sorso ha peso e tridimensionalità, grazie ad una struttura solida e ad un ritorno fruttato continuo ed intenso, fino ad un finale ampio e di buona persistenza.
(fp)
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