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La Viarte, Doc Friuli Colli Orientali Friulano Liende 2022

Vendemmia: 2022
Uvaggio: Friulano
Bottiglie prodotte: 3.234
Prezzo allo scaffale: € 21,00
Proprietà: famiglia Polegato
Enologo: Gianni Menotti
Territorio: Friuli Colli Orientali

Risale al settembre dell’anno scorso il nuovo corso di questa realtà produttiva, posta nei Colli Orientali del Friuli, per la precisione a Prepotto, lungo la Valle dello Judrio, fiume che, per un lungo tratto, segna il confine con la Slovenia. Un nuovo corso segnato dall’acquisto de La Viarte da parte della famiglia Polegato, quella di Giorgio, Giorgia, Luana e Riccardo, dopo la liquidazione delle proprie quote in Astoria (cedute al fratello Paolo Polegato), che l’ha rilevata da Alma srl ed Alberto Piovan. “La Viarte”, che in friulano significa “La Primavera” è una cantina significativa dell’areale friulano, con i suoi 20 ettari di vigneti, per 100.000 bottiglie di produzione complessiva, ottenute dai vitigni Friulano, Malvasia, Ribolla Gialla, Picolit, Sauvignon, Riesling, Pinot Bianco, Chardonnay, Pinot Grigio, Schioppettino, Refosco, Tazzelenghe, Pignolo, Merlot e Cabernet Sauvignon, e distribuiti in un ricco portafoglio etichette. Fa parte della linea apicale “Liende” il Friulano oggetto del nostro assaggio. La versione 2022 ha sostato in prevalenza in acciaio più una piccola parte in barrique per sei mesi, prima di affrontare un affinamento in bottiglia di un anno. Dal colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati, possiede profumi di fiori e agrumi con tocchi speziati. In bocca il sorso è morbido ed avvolgente, dallo sviluppo continuo e dal finale lungo e persistente.

(fp)

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