La-vis è una cantina cooperativa che conta su 750 ettari di vigneto per una produzione complessiva di 1.000.000 di bottiglie, rappresentando una delle realtà più importanti, non solo numericamente, del Trentino enoico. La cantina fu fondata nel 1948 crescendo nel tempo prima, nel 1969, con la fusione con la cooperativa altoatesina di Salorno, poi con quella di Valle di Cembra - Cantina di Montagna nel 2003. Oggi, precisamente dal 2019, questa realtà è legata al colosso Cavit, ma mantiene comunque una sua autonomia produttiva, basata su i suoi conferitori che lavorano le proprie vigne tra i fiumi Adige e Avisio, sulle colline di Lavis e nel versante della Val di Cembra. Vasta, evidentemente, la gamma dei vini presenti nel portafoglio aziendale con una particolare attenzione riservata a quelli ottenuti da vitigni a bacca bianca coltivati in alta collina, senza dimenticare quelli a bacca rossa, i tradizionali locali e i più noti internazionali. La Nosiola è un vitigno di antica coltivazione trentino, soprattutto allevato in Val di Cembra, di buona duttilità e la cantina La-Vis ne propone varie declinazioni in cui le caratteristiche varietali sono ben espresse. La versione ad Igt 2021 possiede profumi floreali con apporto fruttato leggermente maturi, che sanno di albicocca e mela. In bocca, il sorso è preciso, di buon peso, fragrante e vivace, dal finale con qualche rimando aromatico.
(fp)
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