Lo Champagne Grand Cru 2014 profuma di zagara, frutta esotica, agrumi e croissant, con tocchi gessosi. In bocca il sorso è sapido, sviluppandosi lungo e verticale, fino ad un finale dai rimandi fumé. La Maison Lallier si trova ad Aÿ e rimanda nel suo nome al fondatore René Lallier. Nel 1938, dopo aver maturato un’esperienza presso Deutz & Gelderman in Germania, il figlio di René, Jean, rileva Lallier. L’entrata in scena di James Lallier nel 1973 segna una nuova era, quella della modernizzazione della produzione, della riqualificazione delle cantine, dell’acquisizione di nuovi vigneti e dell’acquisto della villa Lallier nel cuore di Aÿ. L’enologo Francis Tribaut acquisisce Lallier nel 2004, lanciando una nuova stagione di crescita, con la creazione degli Champagne Réflexions - R e Ouvrage. Nel 2020 il gruppo Campari acquisisce Lallier, nominando Dominique Demarville direttore generale e Chef de Cave. Lo stile dei vini di Lallier è all’insegna della cui freschezza e della purezza, che incontrano profondità e intensità. Lallier dispone di due sedi: la prima ad Aÿ, che ospita la cantina di invecchiamento, e la seconda a Oger, dove si trovano le strutture di produzione. La Maison dispone di vigneti a Grand Cru ad Aÿ Avize, Choully, Cramant, Mesnile-Sur-Orger, Verzenay e Verzy; le vigne Premier Cru sono a Bergères-lès-Vertus, Cuis e Grauves, con altri impianti allevati a Gyé-sur-Seine.
(are)
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