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LE BOTTIGLIE CHE HANNO RILANCIATO IL “MADE IN ITALY” DEL VINO NEL MONDO VANNO ALL’ASTA, CON LA VENDEMMIA DEL SECOLO, IL ’97, A SAN CASCIANO VAL DI PESA “ALLA CORTE DEL VINO” (22/23 MAGGIO)

Italia
Sassicaia ed altre blue chips all'asta

Robert Parker, Wine Spectator, “Gambero Rosso”, i più importanti guru del mondo del vino, sono unanimi: “il ‘97 è la migliore annata del secolo, non lasciatevi sfuggire neanche una bottiglia”. La raccomandazione è preziosa, attenti allora a non perdere l’asta da sogno il 22 maggio, nella monumentale Villa Le Corti di San Casciano Val di Pesa (Firenze), dove saranno di scena 50 pregiate bottiglie, tutte rigorosamente in formati unici e speciali da collezione, della vendemmia ’97 di griffes che da anni hanno rilanciato il “made in Italy” del vino nel mondo. Un evento, nato per iniziativa del principe Duccio Corsini, che andrà a finanziare il lavoro della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Quali sono le meraviglie di vino in asta? 3 litri di Sassicaia (che parte da una base di 800 euro), magnum di Schidione “III Millennio” di Jacopo Biondi Santi (1.600 euro), 3 litri di Sagrantino di Montefalco “25 anni” di Caprai (1.000 euro), tre magnum di “Vigneto Bellavista” di Castello di Ama (650 euro), magnum di Ornellaia (500 euro), una magnum della Tenuta di Trinoro (800 euro), magnum di Solaia di Piero Antinori (400 euro), 3 litri di “Siepi” di Castello di Fonterutoli (400 euro), il lotto speciale “Vittorio Moretti” (dalle “bollicine” di Bellavista ai rossi della cantina d’autore Petra, per 400 euro) … A condurre i giochi, insieme alla casa d’aste Pandolfini di Firenze, ormai specializzata in questi appuntamenti di alto livello, due personaggi d’eccezione: il conte Gaddo della Gherardesca e il conte Gelasio Gaetani Lovatelli d’Aragona, che guideranno l’asta, il cui ricavato andrà a finanziare la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Tanti i collezionisti e vip che hanno giurato di conquistarsi le preziose bottiglie ad ogni costo. Qualche nome? Dal petroliere americano Dunkan Lee all’attore Giancarlo Giannini, dal cantante Andrea Bocelli al comico Paolo Hendel ai vignettisti Sergio Staino e Giorgio Forattini, da Annibale di Collobiano a Brandino Brandolini d’Adda, da Nicola Bulgari a Giorgio Viganò, a Zubin Mehta. E sfileranno anche tutti i bei nomi della nobiltà italiana: dai Corsini agli Antinori, dai Guicciardini Strozzi ai Ginori, dai Frescobaldi ai Ricasoli, al siciliano Lucio Tasca d’Almerita. Ed ancora nomi celebri della moda italiana come Massimo e Chiara Ferragamo, Laudomia Pucci, Chiara Boni, Sibilla della Gherardesca e Raffaello Napoleone, ai vertici di Pitti. Non solo, collegati in diretta telefonica con la casa d’aste Pandolfini, ci saranno l’editore Carlo Caracciolo, lo chef Gianfranco Vissani e Piero Selvaggio, patron del “Valentino”, il ristorante degli attori di Hollywood, nonché proprietario di una delle più prestigiose cantine del mondo.


L'evento “Alla Corte del Vino”
Appuntamento per gli appassionati del buon bere ...
di scena la “Top 100” della Toscana
(22/23 maggio, a San Casciano Val di Pesa)

Ci saranno tutte le griffes della Toscana del vino, che hanno segnato il Rinascimento dell’enologia italiana nel mondo, “Alla Corte del Vino” - 22 e 23 maggio a San Casciano Val di Pesa (Firenze) - tradizionale “vetrina” nata per iniziativa del principe Duccio Corsini, che ogni anno spalanca le porte della monumentale “Villa Le Corti” ad un’antologia selezionata delle più importanti firme, una sorta di “Top 100” della Toscana. Nella “due giorni”, che vede anche la sponsorizzazione di Unicredit Private Banking, gli amanti del vino potranno così degustare e acquistare i migliori vini della regione, direttamente dalla mano dei produttori in una selezione delle più note griffes toscane: dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, passando per il Nobile di Montepulciano fino ai famosi Supertuscan e agli emergenti vini della Maremma e della Costa degli Etruschi.
L’evento (info: www.principecorsini.com, tel. 055/829301), cresciuto a livello esponenziale in questi anni (nel 2003, oltre 3.000 operatori ed eno-appassionati), si presenta davvero come un must, un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati del buon bere e dei piaceri della vita a cui viene offerta anche la possibilità di partecipare ad importanti momenti di approfondimento tecnico e culturale, con convegni e seminari in compagnia di famosi enologi ed esperti.
Il 22 maggio appuntamento con “I diversi volti del Sangiovese: “Grandi Cru della Costa Toscana” e “Tutela della Denominazione e Tutela del Territorio” (a cura della Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico Onlus); quindi “Riflessione sui vini da meditazione … la “dolce” Toscana” (a cura di Slow Food Firenze) per terminare con l’asta dei vini (ore 20); il 23 maggio, “Alla Corte del Vino” propone, invece, altri grandi appuntamenti tra i quali “Sensuale o Erotico? Chardonnay e Riesling a confronto” (a cura di casa d’aste Christie’s) e “Vino, legno e fuoco: viaggio attraverso le variabili dell’affinamento in barrique (a cura di Tonnellerie Nadalié); a seguire una degustazione alla scoperta dei vini di Petra, in compagnia della produttrice Francesca Moretti. Piatto forte sarà anche una verticale di Tignanello (annate: 1971, 1985, 1993, 1995, 1997, 1999, 2001), condotta dal produttore Piero Antinori, dall’enologo Renzo Cotarella e l’enofilo Paolo Baracchino. Interessanti anche le “Colazioni di Piacere”, firmate da Gaetano Trovato del Ristorante “Da Arnolfo” di Colle Val d’Elsa (due stelle Michelin), una delle espressioni più alte della cucina toscana ed italiana.

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