La Cantina Orsogna, che si trova nell'omonima cittadina in Provincia di Chieti, è una cooperativa che nasce nel 1964, ed oggi conta su 600 soci conferitori che coltivano oltre 1.400 ettari di vigneto a metà strada tra il mare e la Maiella, per un volume complessivo di uve pari a 180.000 quintali. Una realtà dai numeri significativi e dalla storia piuttosto vecchia, ad incarnare un'anima enoica dell'Abruzzo di solida e robusta tradizione. Il 75% delle aree coltivate sono a biologico, mentre il restante 15% è coltivato a biodinamico. La cantina Lunaria, il luogo dove si producono i vini biodinamici, di recente ha deciso di dare spazio al valore della solidarietà e dell’integrazione sociale, collaborando con la Fattoria dell’Amicizia Babalù, che offre servizi di natura socio-assistenziale e educativa a ragazzi diversamente abili. È nata così la linea Babalù, in cui le etichette di Montepulciano, Primitivo, Pecorino e Pinot Grigio sono diventate vere e proprie tele, in cui i ragazzi della Fattoria hanno disegnato i loro più grandi sogni, rendendo ogni bottiglia unica e originale. Di questi 4 etichette abbiamo scelto il Pinot Grigio 2018, un vino ben leggibile nella sua essenzialità, a partire dal colore ramato. Immediatamente fragrante al naso evidenzia note fruttate e floreali di buona pulizia. Altrettanto facile in bocca dove una netta alternanza tra morbidezza e sapidità, rende il sorso continuativamente piacevole.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024