La cantina Marisa Cuomo, ormai tra le realtà simbolo della vitivinicoltura campana, si trova sulla Costiera Amalfitana ed accoppia in modo didascalico la bellezza del paesaggio allo straordinario fascino dei suoi vini. Gli ettari vitati dell’azienda, nata nel 1980, sono 30 per una produzione complessiva di 200.000 bottiglie. A condurla sono la stessa Marisa, il marito Andrea Ferraioli e i figli Dora e Raffaele. A Furore, sul golfo di Salerno, dove si trova l’azienda Cuomo, le vigne sono piantate in piccoli terrazzamenti e sono una delle rappresentazioni più plastiche della cosiddetta “viticoltura eroica”. Qui vengono allevati i vitigni tipici della zona (Fenile, Piedirosso, Ginestra, Pepella, Ripolo, Sciascinoso, Tintore e Tronto), su suoli calcarei, che regalano alle etichette aziendali una cifra stilistica compiuta, ben leggibile, sincera e inconfondibile. Il Furore Bianco Fiorduva è il vino che ha dato il successo universalmente riconosciuto alla cantina di Marisa Cuomo. Ottenuta da uve in surmaturazione e successivamente maturata per 3 mesi in barrique, la versione 2022 profuma di gelsomino, macchia mediterranea, pesca e albicocca mature, mango e ananas, burro, miele, agrumi e mandorle. In bocca, il sorso è subito succoso e dolce, con un crescendo sapido che ne caratterizza il suo sviluppo, fino ad un finale dai ritorni ancora fruttati e dalla bella nota balsamica di chiusura.
(fp)
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