Il Gruppo a capitale svizzero rappresenta oggi una delle più grandi e articolate realtà europee del vino con più di 55 milioni di bottiglie prodotte in media annualmente e con un fatturato di 600 milioni di euro. Una storia lunga oltre un secolo ha alimentato la crescita e lo sviluppo di questo gigante che, come il nome suggerisce, trova in Italia la componente decisiva per sostenere tali numeri stellari. Il ricco e vasto portafoglio etichette aziendale di Schenk Italian Wineries poggia, oltre che sulle aziende Lunadoro in Toscana e Cantine di Ora in Alto Adige, su una miriade di marchi, che spaziano praticamente in ogni zona enologica più rilevante dello Stivale, dal Prosecco fino alla Puglia. Ed è proprio da questa Regione che proviene il Primitivo del Salento Masso Antico 2015, un vino capace di evocare con buona puntualità i sapori e i profumi di una terra enoica antica e ancora di grandi potenzialità, che mescola la tradizione dei metodi di vinificazione pugliesi, a partire, per esempio, dall'appassimento delle uve in pianta, con un clima particolarmente favorevole alla produzione di vino. Un connubio solido e unico tra terra e ambiente, che è ben sintetizzato in questo rosso generoso e dal carattere squisitamente mediterraneo, che mette assieme profumi caldi e intensi, dal frutto rigoglioso e speziato, e gusto morbido, avvolgente, accattivante ed immediatamente piacevole.
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