Colore oro scuro, ambrato; naso iodato, dai sentori di vernice e salamoia, mallo di noce e frutta disidratata, anche tropicale, infine fiori appassiti e miele millefiori. È straordinaria questa Albana Passito 2015 di Podere la Berta, sia nella stratificazione dei suoi profumi, che nell’incedere del sorso, dove l’intensità e la glicerina dell’esordio lasciano spazio alla sapidà e alla freschezza che scorrono e si alternano, giocano, rilasciando tocchi mentolati misti ad agrumi canditi lungo il finale dolce/balsamico. Una piccola bottiglietta dall’etichetta arancione con il disegno a matita della piccola Pera Cocomerina, frutto antico della zona dalla polpa rossa succosa. Questa tipologia di disegno è il marchio dell’azienda: si trova infatti su praticamente tutte le loro etichette e sono i frutti dimenticati della Romagna, che all’inizio del secolo scorso si trovavano presso le case coloniche, ai margini dei campi o a sostegno delle viti. Corbezzolo, Sorbo, Azzeruolo, Mela Cotogna, Albicocco, Melograno, Corniolo e Pera Cocomerina rappresentano la sensibilità con cui la famiglia Poggiali si è dedicata dal 2009 alla seconda patria del Sangiovese italiano, dopo aver fondato Fèlsina nel 1966 nel Chianti Classico. Una piccola produzione, quella romagnola, di 65.000 bottiglie da 22 ettari di agriturismo a metà strada fra Faenza e Brisighella, dove coltivano Sangiovese, Albana, Trebbiano, Pagadebit e Centesimino e olivi.
(ns)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024