Il Soave Classico Staforte 2020 di Graziano Prà è roccioso al naso, arricchito dalla dolcezza della pesca gialla, della camomilla e della mandorla bianca, con il lieve tocco balsamico delle erbe aromatiche. In bocca è subito sapido e sferzato da una vena citrina al sapore di cedro; poi gradualmente allenta virando verso una dolcezza floreale e fruttata. Le uve di Garganega da Monteforte d’Alpone di cui è composto fermentano e affinano sui lieviti per 6 mesi solamente in vasche d’acciaio, fin dalla prima annata del 2004: fu una sorta di presa di posizione in un momento in cui in molti decisero di vinificare in barriques. Oggi lo Staforte è imbottigliato con il tappo a vite, insieme a tutte le etichette dell’azienda, ad esclusione del Passito Bianco Delle Fontane, al Ripasso e all’Amarone della Valpolicella. Graziano Prà, infatti, del 2001 possiede vigneti anche nella denominazione della Valpolicella: 8 ettari che si aggiungono ai 40 ettari di vigna sulle colline del Soave, in conduzione biologica e coltivati solamente con vitigni locali. Garganega, quindi, ma anche Trebbiano di Soave, Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta. L’azienda è nata dalle fondamenta dell’attività di famiglia, portata avanti inizialmente da Graziano e suo fratello Sergio. Nel 2007 Graziano ne diventa unico proprietario: oggi la sua azienda produce 450.000 e ospita clienti e appassionati nell’agriturismo Monte Bisson, inaugurato nel 2023.
(ns)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024