La Falanghina Via del Campo 2020 di Quintodecimo è bianco complesso ed articolato, affinato per 10 mesi in barrique. I suoi profumi sono condotti da rimandi continui alla frutta esotica e ai fiori di acacia, a cui si sovrappongono sfumature tostate e speziate. In bocca, il sorso è caldo e sapido, di struttura ben profilata e dal finale intenso ancora su note boisé e ritorni fruttati. Quintodecimo è la cantina del professore Luigi Moio, Ordinario di enologia all’Università Federico II di Napoli e figura di riferimento per l’enologia accademica italiana e non solo, essendo infatti anche Presidente dell’Oiv (organizzazione internazionale della vigna e del vino). Si trova in Irpinia, nei pressi di Mirabella Eclano, ed è l’eredità del padre viticoltore che Luigi, insieme alla moglie Laura, ha trasformato, a partire dal 2001, in un vero e proprio progetto di vita, creando, al contempo, una cantina moderna e capace di proporre vini che non lasciano certi indifferenti. La conduzione dei vigneti, 30 ettari di estensione complessiva, è a biologico e le varietà prevalentemente allevate sono quelle locali dall’Aglianico al Fiano, dalla Falanghina al Greco di Tufo. Il portafoglio etichette a marchio Quintodecimo comprende sia vini bianchi che rossi dalla impeccabile esecuzione e dalla cifra stilistica moderna, esenti da inutili forzature ma di straordinario spessore aromatico e gustativo.
(fp)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024