Quella degli Speri è un nome e una storia non secondari nel mondo del vino veneto. Marco, figlio di Benedetto, a un certo punto decide, circa una dozzina di anni fa, di lasciare l’azienda di famiglia per costruire un percorso tutto suo. Ecco Secondo Marco, appunto. Nei suoi 15 ettari a vigneto da cui si ottengono mediamente 75.000 bottiglie, la pergola veronese è tornata la forma d’allevamento predominante. Siamo nella valle di Fumane e i vigneti di questa realtà produttiva poggiano su suoli dal substrato di ghiaia e depositi alluvionali, a garantire alta capacità drenante ai terreni e grande approfondimento radicale per le viti. Il recupero delle pratiche tradizionali, il cuore del progetto enologico di Secondo Marco, ha interessato anche il lavoro di cantina in modo significativo. Qui, il tempo è diventato l’assoluto protagonista e vini aziendali maturano a lungo con l’obbiettivo di raggiungere il massimo delle loro potenzialità espressive. Corposo e vigoroso da un lato, morbido e raffinato dall’altro, il Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2015, matura sei mesi in botti grandi e sei mesi in tonneau. Al naso propone profumi di amarena, mora e prugna, arricchiti da cenni di tabacco e cannella. In bocca, l’attacco del sorso è morbido e tendenzialmente caldo, mentre lo sviluppo è più fragrante con trama tannica vivace e freschezza acida continua, a regalare persistenza e sapidità.
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