La cantina con sede a La Morra è una delle molte realtà produttive dell’areale di Barolo, che ha recepito in toto il messaggio stilistico dei “Barolo Boys”, rendendolo, anche nella produzione odierna, il tratto predominante della propria produzione. Ecco allora vini d’impronta decisamente moderna, dove l’intensità la fa da padrona in ogni sfumatura gustativa, accanto ad un’esecuzione impeccabile. Suadenti sono gli aromi delle barrique che vanno ad incontrare fruttati rigogliosi, per poi passare in sorsi serrati e avvolgenti. L’azienda Silvio Grasso, 14 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 80.000 bottiglie, inizia a commercializzare i suoi Barolo ad inizio degli anni Ottanta del secolo scorso, nel periodo di maggiore trasformazione della denominazione, quando l’impresa passa nelle mani di Alessio Federico, figlio di Silvio, ritagliandosi un buono spazio nel competitivo scenario enoico langarolo e mantenendo anche oggi un solido appeal tra tutti coloro che amano Barolo dall’impronta potente e ammiccante. Come nel caso del Bricco Manzoni 2017. Un vino affinato per 24 mesi in barrique che propone un profilo olfattivo dal fruttato ricco e maturo, solcato da cenni di liquirizia, spezie e toni affumicati. In bocca, il sorso è compatto e continuo, dai tannini morbidi e serrati che lo accompagnano anche in un finale dai ritorni e fruttati con nota ancora di liquirizia in chiusura.
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