02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

STANZIATI 1,6 MILIONI PER FINANZIARE 39 INTERVENTI PER LA VENDITA DIRETTA DEI VINI EMILIANO-ROMAGNOLI. “UNA NUOVA E CONCRETA OPPORTUNITÀ DI SBOCCO COMMERCIALE”: SPIEGA L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA, TIBERIO RABBONI

Stanziati 1,6 milioni dall’assessorato regionale all’Agricoltura dell’Emilia Romagna per finanziare la realizzazione di 39 interventi per la vendita diretta, anche attraverso negozi fuori regione, e on-line di vini emiliano-romagnoli. È il risultato di un bando pubblicato, in gennaio 2012, con cui l’assessorato regionale all’Agricoltura metteva a disposizione contributi a fondo perduto per ampliare i tradizionali mercati di sbocco dei vini regionali, puntando in particolare sui canali commerciali diretti produttore-consumatore. L’entità dell’aiuto che viene concesso è pari al 40% della spesa ammissibile e gli investimenti finanziati hanno una dimensione economica compresa tra i 30.000 e i 300.000 euro.

Complessivamente, grazie all’intervento regionale verranno promossi investimenti per oltre 4,1 milioni. Dei 39 progetti finanziati 4 sono in provincia di Bologna, 8 a Forlì-Cesena, 5 a Modena, 6 a Piacenza, 2 a Parma, 7 a Ravenna, 6 a Reggio Emilia e 1 a Rimini. Tutte le domande presentate sono state accolte.

“Con questo programma - ha spiegato l’assessore all’agricoltura della Regione Emilia Romagna, Tiberio Rabboni - la Regione ha voluto offrire ai produttori una nuova, concreta opportunità di sbocco commerciale puntando in particolare sui vantaggi della vendita diretta. Uno strumento che può rivelarsi molto interessante per prodotti, quali sono appunto i vini tipici dell’Emilia-Romagna, protagonisti ormai da alcuni anni di una forte crescita qualitativa, sempre più apprezzati anche sui mercati internazionali ed espressione di un territorio e delle sue tradizioni”. Gli investimenti dovranno essere realizzati entro il 15 luglio 2012.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli