02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

“TEATRI DI VITE”: A BOLOGNA IL VINO FA SPETTACOLO … DAL 30 SETTEMBRE AL 14 OTTOBRE

Ecco un modo originale e innovativo per coniugare cultura e coltura, amore per la terra e per l’arte. Dopo il grande successo dello scorso anno, riparte l’iniziativa che ha tanto appassionato gli spettatori del teatro bolognese Teatri di Vita. Si tratta di Teatri di Vite, modo originale per suggellare l’evento teatrale come rito sociale e per dare spazio alla cultura enologica, che rappresenta senza dubbio una forma di passione e sensibilità culturale.
Così, a Teatri di Vita (tel. 051/566330, www.teatridivita.it), è possibile assistere a spettacoli internazionali di teatro e danza contemporanea, degustando prima e dopo l’evento vini rossi e bianchi, adatti alla carne o al pesce, a cibi dolci o salati. Ogni casa vinicola è abbinata ad uno spettacolo; così per il festival di performing dance London Calling saranno presentati tre spettacoli in prima nazionali e tre ottimi vini italiani.
Il 30 settembre e l’1 ottobre (dalle ore 21), per lo spettacolo Retrospective Exhibitionist del performer newyorkese Miguel Gutierrez, sarà possibile degustare i vini Grave Sauvignon 2004 e Chianti 2004 delle Cantine di VoloRosso (www.volorosso.it). Il 7 e 8 ottobre in per lo spettacolo Piel della compagnia madrilena Provisional Danza, si degusta il Gavi Docg 2004 di Tassarolo della Cantina Castellari Bergaglio (www.castellaribergaglio.it). Il 13 e 14 ottobre, in occasione dello spettacolo Ooff dei londinesi Rotozaza, sono in degustazione un Chianti Classico Geografico 2003 e un Chianti Riserva Montegiachi 2001 delle Cantine Chianti Geografico (www.chiantigeografico.it).
Insomma, ce n’è per tutti i gusti… ma se ci fosse bisogno di un consiglio, gli esperti dell’Associazione Italiana Sommeliers di Bologna sono a disposizione del pubblico per illustrare le caratteristiche di ogni vino e per indicare gli accostamenti gastronomici più azzeccati.
Tra le cantine già presentate a “Teatri di Vita”, da Donnafugata a San Patrignano, da Lungarotti a Tenuta di Ghizzano, da Masciarelli a Santadi.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli